Corte dei Conti, compensi atipici ai funzionari: Delbono torna in tribunale con Vasco Errani
Figure singolari e compensi atipici per funzionari regionali. Nove componenti della giunta ed Errani a giudizio il 23 ottobre
Il presidente Vasco Errani e altri nove componenti della Giunta della Regione Emilia-Romagna, in carica dal 2005 al 2010, sono stati citati in giudizio dalla Procura della Corte dei Conti, per aver elargito 150 mila euro di 'indennita' di coordinamentò a funzionari regionali.
Secondo la magistratura contabile, compenso "atipico" e non dovuto. Lo riferisce Repubblica e la notizia è stata confermata in ambienti giudiziari. Il 23 ottobre dovranno presentarsi in aula (o inviare i propri legali) i componenti della Giunta che erano presenti ad una seduta del 2007 in cui si firmò la delibera: oltre ad Errani, Giovanni Bissoni, Duccio Campagnoli, Anna Maria Dapporto, Luigi Gilli, Guido Pasi, Tiberio Rabboni, Alberto Ronchi, Lino Zanichelli e l'allora vicepresidente Flavio Delbono.
Con loro anche l'ex titolare della direzione generale e organizzazione personale, Gaudenzio Garavini. La Procura contesta la deliberazione che Garavini firmò nel 2007, in applicazione della decisione di Giunta del 19 febbraio 2007, che riprendeva a propria volta due precedenti delibere del 2001 e 2002, con le quali la Giunta riorganizzò le direzioni generali della Regione e delegava ai direttori l'individuazione di due 'figure di coordinamento' per direzione. La Corte osserva che nel 2007 queste figure, definite "singolari", hanno uno sviluppo. Vennero erogati 79 mila euro come "indennità di coordinamento" a 11 dirigenti nominati direttamente dalla giunta e non più dai direttori. Successivamente, vengono erogati altri 71 mila euro fino al 2009.
