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Cronaca

Commemorazione 2 agosto: giovani generazioni e un flash-mob per non dimenticare la strage

Anche questo 2 agosto Bologna celebrerà l'amaro ricordo della strage che nel 1980 uccise 85 persone e ne ferì altre 200. Corteo di bambini e coinvolgimento dei giovani con una performance

Quest’anno per corteo del 2 agosto per commemorare la strage della stazione di Bologna sfileranno anche 85 bambini per ricordare la bomba che 31 anni fa uccise altrettante persone e ne ferì ben 200. Dai 10 ai 14 anni, molti provenienti dalle scuole di Marzabotto (al fine di creare un collegamento tra i due luoghi delle stragi) i piccoli staranno davanti al palco delle autorita’ indossando una t-shirt e avranno in mano una “goccia di memoria”. Saranno poi coinvolti in un flash-mob: ““Diciamo solo che succederanno delle cose. E che la cosa importante e’ che ci sia un forte coinvolgimento delle giovani generazioni” dice Mattia Fontanella, organizzatore della performance.

LA LEGGE PER LE VITTIME. La Federazione Nazionale della Stampa Italiana, la Fnsi, ha proposto alle associazioni dei parenti delle vittime di discutere della legge 206 del 2004 che li riguarda attraverso il ricordo della strage di Bologna. Bologna il 2 agosto accoglierà Agnese Moro, Benedetta Tobagi, un parente del giudice Mario Amato, Manlio Milani, presidente dei parenti delle vittime della strage di Brescia, Daria Bonfietti e Rosanna Zecchi (rispettivamente presidenti dei parenti delle vittime di Ustica e della banda della Uno bianca).

PRESENZA DEL GOVERNO. Non c’è ancora traccia della presenza del Governo alle celebrazioni “Il programma va diffuso per tempo – spiega Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione dei parenti delle vittime della strage ai microfoni dell’agenzia Dire - e si e' preferito non inserire aspetti su cui non ci fosse certezza. Un po’ perche’ se viene qualcuno del Governo lo sappiamo solo 2 o 3 giorni prima, un po’ perche’ se indicavamo che ci sarebbe stato un intervento che invece non ci sara’ il Governo avrebbe fatto brutta figura. Glielo evitiamo, tanto poi la fanno lo stesso...”.

GLI APPUNTAMENTI. Il 2 agosto si inizia alle 6.30 in Montagnola con l’arrivo delle staffette podistiche “Per non dimenticare”. Dalle 8 alle 14 in stazione lo stand delle Poste con vendita di oggetti commemorativi e annullo filatelico speciale. Alle 8.15, in Sala rossa a Palazzo D’Accursio, l’incontro dei familiari delle vittime. Quindi, un quarto d’ora dopo quello in sala Consiglio che vede coinvolte le autorita’, i rappresentanti delle citta’, degli enti e delle associazioni aderenti alla manifestazione. Qui dovrebbe parlare il rappresentante del Governo. Alle 9.15 in piazza Nettuno il concentramento con i Gonfaloni delle città seguito dalla partenza del corteo lungo via dell’Indipendenza che approda alle 10.10 in stazione per ascoltare il discorso di Paolo Bolognesi. Segue il flash mob, il minuto di silenzio in memoria delle vittime e l’intervento del sindaco di Bologna Virginio Merola. Alle 10.50, ci sara’ la deposizione di corone alla targa che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti deceduto nella strage del treno Italicus e alle 11.15 partira’ il treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro per andare a commemorare le vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano. Oltre a quelli citati anche altri appuntamenti.

DETTAGLI. Tutti i dettagli della celebrazione verranno resi noti nella conferenza stampa del 29 luglio in Comune. “Ma nel frattempo in giro ci sono gia’ tante iniziative” - dice Paolo Bolognesi.  Sempre Bolognesi comunica che nei prossimi giorni sarà a Roma per una conferenza stampa nella sede della Fnsi (il sindacato dei giornalisti) per parlare della legge 206 del 2004, che riguarda le vittime di stragi.



 

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