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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Monghidoro

Frana Monghidoro, 10 persone sfollate: rientro nelle loro case dopo mesi

L’inverno scorso, le continue precipitazioni nevose e i repentini sbalzi di temperatura hanno provocato ben 16 moti franosi in tutto il territorio

Dopo mesi tornano a casa i dieci sfollati della frana verificatasi in località Ampugnola, nel Comune di Monghidoro, a marzo. L’inverno scorso, infatti, le continue precipitazioni nevose e  i repentini sbalzi di temperatura hanno provocato ben 16 moti franosi in tutto il territorio. Tra questi , due erano stati considerati  subito “gravi”:  quello che ha coinvolto la località Ampugnola e quello in via Caduti di Roncastaldo, che hanno provocato l’immediata  chiusura delle strade.

Mentre la frana in via Caduti di Roncastaldo non ha causato lo sgombero di famiglie, quella di Ampugnola ha visto l’allontanamento dalle proprie abitazioni di tre famiglie : sgombero che ha comportato l’apertura del Coc - centro operativo comunale, al quale sono intervenuti la Protezione Civile Regionale e i tecnici del Servizio dissesto idrogeologico della Regione, e le successive ordinanze di chiusura della circolazione veicolare, oltre alla dichiarata inagibilità  dei fabbricati,  che potevano essere raggiunti unicamente da quel tratto stradale. Ordinanze revocate dal 1 settembre dal sindaco Barbara Panzacchi, e le famiglie sono finalmente  a casa. Infatti,
a seguito di vari sopralluoghi,  la Protezione civile regionale aveva stanziato le somme necessarie all’esecuzione delle indagini geologiche, mirate a individuare la profondità della frana e alle opere volte alla regimazione della copiosa acqua presente in profondità, con drenaggi  e la creazione di fossi che la potessero incanalare.

Con il successivo provvedimento di “stato di emergenza” decretato dal Governo Gentiloni sono state poi stanziate le somme atte a consentire il ripristino del tratto stradale. In pochi mesi,  grazie alla collaborazione tra Comune, Regione e Governo, la situazione è stata risolta. Le famiglie sfollate hanno potuto contare sul contributo di “autonoma sistemazione”, messo a disposizione dalla Protezione Civile Regionale , a copertura parziale dei canoni di locazione che hanno dovuto sostenere.

Ampugnola prima e dopo la frana

“E’ stata per me una grande soddisfazione poter firmare le ordinanze di revoca della chiusura della strada,  ma soprattutto della inagibilità delle case poiché in questi mesi ho vissuto insieme alle famiglie coinvolte il grave disagio provocato da un dissesto di ampie proporzioni,  in relazione al quale mai avrei pensato di riuscire a rivederle nelle loro abitazioni prima dell’autunno - commenta il sindaco Panzacchi - Ringrazio, davvero, la Regione Emilia Romagna, il Presidente Bonaccini, l’Assessore Paola Gazzolo, il Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile Maurizio Mainetti che non ci hanno mai lasciati soli ad affrontare questa situazione ma, anzi, hanno operato in grande sinergia con noi, comprendendo che un piccolo Comune montano da solo non riesce a far fronte a eventi di una simile  portata. Doveroso ringraziare anche i tecnici regionali del Servizio Area Reno Po di Volano, l’ingegnere delle Unione dei Comuni Valli Savena e Idice e il responsabile dell’ ufficio Tecnico del Comune di Monghidoro, nonché l assessore ai lavori pubblici. Grazie a questa collaborazione,  in questi giorni sono partite anche gli interventi la riapertura della Via Caduti di Roncastaldo , che verranno portati a termine entro l’inverno””. 

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