Tacchi vertiginosi e pantaloni attillati, così una seducente signora sulla quarantina si è presentata nel negozio di un barbiere e con una scusa banale, un complice e una buona dose di savoir-faire, è riuscita a rubare 8 mila euro in contanti.

Il lauto colpo è stato messo a segno ieri in tarda mattinata, in un salone di via Testoni. Qui la sexy ladra si sarebbe presentata, intorno alle 11.30, per fissare un appuntamento per un taglio di capelli per il giorno seguente. Mentre il barbiere prendeva nota, la 40enne si sarebbe accorta di aver perso la spilla che le teneva ben chiusa la camicetta, dunque ha chiesto al negoziante di potersi ricomporre, magari andando nel retro del negozio. L'uomo - in buona fede e rassicurato dai modi affabili della finta cliente - ha acconsentito. Quindi ha lasciato la donna sola. Nel frattempo all'interno del salone è entrato un uomo - probabilmente un complice della malfattrice (anche lui sulla quarantina e, come la donna, dall'accento spiccatamente bolognese) - chiedendo informazioni circa l'acquisto di un rasoio professionale. Una scusa, probabilmente, per far sì che la signora rovistasse, indisturbata, nel retro del negozio. Dopo qualche minuto entrambi i 'clienti' hanno lasciato il negozio, prima la donna, poi a ruota il suo sodale.

E' stato solo a quel punto che il barbiere, andando nel ripostiglio, si è accorto che erano stati aperti vari cassetti, dove all'interno l'uomo custodiva 8mila euro in contanti. Spariti nel nulla, insieme alla seducente ladra.  L'episodio è stato denunciato alla Polizia, dei due malfattori nessuna traccia.