Derubato da due soggetti che, prima lo hanno avvicinato 'amichevolmente', poi gli hanno portato via il telefonino. E' la brutta avventura capitata ad un 26enne tarantino questa notte, intorno alle 2.30, in zona Universitaria.

Il giovane passeggiava in compagnia di alcuni amici in piazza Verdi. Era rimasto qualche passo indietro dal gruppo, quando è stato avvicinato da due individui, che con fare confidenziale lo hanno salutato. Poi gli sono andati addosso, facendogli lo sgambetto gli hanno bloccato il passo. Giusto il tempo necessario affinchè uno dei due infilasse le mani nella tasca del malcapitato per sfilargli lo smartphone, che ha tempestivamente passato al suo complice. Poi entrambi si sono dai alla fuga.

La vittima ha allertato la polizia, descrivendo i due predoni. Poco dopo, gli agenti sono riusciti a rintracciare l'autore materiale del furto all'altezza di via Zamboni. Non è stato rinvenuto il telefonino, probabilmente intascato dal sodale, del quale si sono perse le tracce.

Il fermato - un cittadino marocchino di 34 anni, con numerosi precedenti all'attivo, è stato tratto in arresto per furto aggravato in concorso di persona rimasta ignota. Oggi sarà processato per direttissima.