Bottino sostanzioso ai danni dell'azienda Suppini in via Casteldebole, dove nella notte ignoti si sono introdotti rubando oltre 60 pannelli fotovoltaici, per un ammontare di oltre 70 mila euro.

A lanciare l'allarme è stato il titolare della ditta, un bolognese di 67 anni, accortosi del furto verso le 3 della scorsa notte.

I ladri si sono introdotti furtivamente nel terreno dell'azienda tagliando una recinzione. Nell'area erano installati 391 pannelli fotovoltaici e ne sono stati asportati 67 mentre altri quattro sono stati danneggiati. Sul posto è intervenuta la polizia scientifica che ha compiuto i rilievi.

L'episodio avvenuto la scorsa notte a Casteldebole è solo l'ultimo degli ormai frequenti casi predatori di pannelli ad energia solare, nuovo ghiotto bottino di malintenzionti.