rotate-mobile
Cronaca Fiera / Viale della Fiera

Gioco delle "3 scatolette" dentro la Fiera, giornalista riprende: 'Vai via, è meglio per te'

Una nostra collaboratrice si è imbattuta in una piccola folla dedita all'ormai noto gioco, che purtroppo spesso si traduce in truffa ai danni di ignari cittadini, per lo più stranieri. La Polizia, a conoscenza del problema, avrebbe le mani legate, infatti...

L'ennesimo banchetto dell'ormai noto gioco delle "tre scatole" (o a seconda delle circostanze delle 'tre campanelle', che in città ha mietuto diverse vittime in passato). Questa volta andava di scena all'interno dei padiglioni del Cosmoprof, che oggi ha aperto i battenti alla Fiera di Bologna.

Una nostra collaboratrice, sul posto per effettuare un reportage sulla kermesse fieristica, ha notato una piccola folla - tra cui diversi visitatori stranieri, probabilmente attratti da questo gioco a loro sconosciuto - intorno a degli uomini - con accento dell'est e un buon inglese - che armeggiavano con tre scatoline. Incuriosita, la reporter ha così scattato una foto. Immediatamente la sua mano è stata afferrata e bloccata da un soggetto, che con atteggiamento aggressivo, l'ha scacciata, minacciandola: 'Vattene via, torna a fare il tuo lavoro, è meglio per te!'

La giornalista non si è lasciata intimidire, ha avvertito la polizia in servizio in Fiera, che però le ha spiegato: "Giusto segnalare, ma non è una cosa punibile, non rientra neanche nei reati amministrativi, a maggior ragione se si tratta di cittadini comunitari". 

In pratica le forze dell'ordine conoscono il problema, possono solo intimare l'allontanamento di chi mette in atto certi 'giochetti', inquanto si tratta di pratiche che rientrano nella ludopatia. "Si posizionano in posti strategici, vicino a vie di fuga - raccontano gli stessi agenti -  sappiamo chi sono, si tratta delle solite 5-6 persone, tra loro ci sono anche donne complici", ma non sono perseguibili, salvo in caso di aggressione, truffa o furto manifesti.

GIOCO D'AZZARDO CHE SPESSO SI TRADUCE IN TRUFFA. Ecco come si svolge: alcuni complici si posizionano in luoghi affollati, uno si finge il conduttore del gioco, gli altri due normali passanti, che si cimentano nell'impresa di indovinare sotto quale delle tre scatolette (o campanelle, a seconda dei casi) si trovi la biglia nascosta dall'esecutore del gioco. I tre iniziano a giocare. L'organizzatore pone la biglia sotto una delle scatolette ed inizia a farla passare velocemente da una scatoletta all'altra, chiedendo a voce alta a qualcuno di sfidarlo a ricordare quale scatoletta contenga la biglia. I due complici sfidano il conduttore del gioco, che ogni volta si ritrova a perdere e quindi a pagare una somma di denaro agli sfidanti. A questo punto alcuni ignari passanti, convinti che sia facile vincere, si cimentano nell'impresa. Per loro trovare la biglia in questione diventerà invece quasi impossibile. Infatti  il conduttore del gioco, muovendo molto velocemente ed abilmente la biglia tra le scatolette, se la riprende nel palmo di una mano, in modo che nessuna biglia venga a trovarsi sotto una delle scatolette.

Questo l'epilogo, purtroppo molto spesso, di questo gioco. Cittadini avvisati!

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gioco delle "3 scatolette" dentro la Fiera, giornalista riprende: 'Vai via, è meglio per te'

BolognaToday è in caricamento