rotate-mobile
Cronaca Santo Stefano / Via Castiglione

Napolitano in città: Bologna in assetto antisommossa

Elicotteri sorvolano il cielo, grande lo schieramento di forze dell'ordine, le vie del centro sono inaccessibili, traffico in sofferenza. Misure di sicurezza strettissime e necessarie per le contestazioni annunciate

Grande attesa sotto le Torri per la visita in città del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, oggi laureato "ad honorem'  da Alma Mater.
La città è in 'assetto antisommossa': elicotteri sorvolano il cielo, grande lo schieramento delle forze dell'ordine, le vie del centro sono inaccessibili, transenne ovunque, traffico in sofferenza. Misure di sicurezza strettissime e necessarie perchè, se molti cittadini e istituzioni accolgono con orgoglio il Presidente, tante pure le polemiche in vista.
Studenti, indignados, attivisti da giorni hanno infatti preannunciato manifestazioni di contestazione verso l'operato del Governo: fuori dall'Aula Magna Santa Lucia, in via Castiglione 36, "Tpo" e "Associazione Sadir." Da Piazza Verdi corteo di dissenso organizzato da "Occupy Bologna" .

Visita del Presidente. Immagini: dalle contestazioni alla cerimonia

Contestazioni annunciate anche dal fronte del centrodestra cittadino. I dirigenti locali dei giovani del Pdl, infatti, ironicamente hanno avvisato: "Faremo giungere a Giorgio Napolitano durante la sua visita un chiaro ed evidente attestato di tutta la stima che nutriamo per lui". "Ci piace ricordare - motivano - la sostituzione di un governo eletto dal popolo Italiano, con uno voluto dai grandi potentati economici e dettato dall'Europa dei banchieri e dalla Merkel. Un governo questo, che oltre a non avere alcuna legittimazione popolare, si sta distinguendo per essere forte con i deboli e debole con i forti. E non dimentichiamo il grande contributo alle relazioni internazionali, che in tutta la sua carriera Napolitano ha fornito. Mirabile a tal proposito, il sostegno appassionato e incondizionato che l'attuale Presidente della Repubblica fornì alla sanguinosa repressione della rivolta del popolo Ungherese, da parte della Russia comunista, nel 1956".consegna-pergamena-a-Napoli-2

Il carnevale urbano per il dottor Napolitano. Circolano volantini-sfottò nei confronti della pomposa cerimonia di Laurea. Sambalotta contesta lo spreco di soldi e spazi pubblici per cerimonie inutili e fuori luogo e chi in nome di una crisi chiede sacrifici e mantiene i privilegi: "piuttosto misure alternative efficai per affrontare la crisi uscendo dall'insostenibile logica neoliberista di crescita".

LA CERIMONIA. E' iniziata alle ore 11 nel ricordo di Oscar Luigi Scalfaro,  morto ieri, la cerimonia per il conferimento a Giorgio Napolitano della laurea ad honorem in Scienze Internazionali. Napolitano è arrivato nell'aula magna dell'Ateneo vestito con i paramenti accademici dell'Università, bordati di viola, colore distintivo della facoltà di Scienze Politiche. E' stato accompagnato dal Rettore Ivano Dionigi che con il suo intervento ha ufficializzaro l'inaugurazione del 942° anno accademico.
Poco dopo le ore 12 avvio della cerimonia medievale, così il Presidente ha ricevuto la pergamena di laurea dal rettore di Alma Mater. "Signor Presidente, a lei un triplice grazie nella certezza di interpretare il comune sentire". Così Ivano Dionigi si è rivolto al capo dello Stato, ringraziandolo per "essere sicura guida politica e morale in un momento di grande difficoltà per il nostro Paese; per avere in tante occasioni difeso in modo determinante la causa della ricerca, della formazione e dell'università".
'"E' per me motivo di orgoglio" ha dichiarato Napolitano prima di dare luogo alla sua 'lectio magistralis'. Finita la cerimonia Napolitano è stato scortato fino a Palazzo Pepoli, per il pranzo ufficiale e la visita al nuovo 'Museo della storia di Bologna'.
 


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Napolitano in città: Bologna in assetto antisommossa

BolognaToday è in caricamento