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Cronaca San Vitale / Via Antonio Zanolini

Una notte con i Guardian Angels: "Ora è emergenza caldo, uno sguardo attento agli anziani"

Sono volontari che dedicano ogni settimana del tempo per la loro città: "Ascoltiamo i cittadini e abbiamo un accordo con due quartieri, cerchiamo di fare prevenzione e assistenza agli anziani"

Una notte insieme ai Guardian Angels di Bologna, l'associazione nata a New York nel 1979 con il primo appellativo di "magnifici 13" e poi esportata in tutto il mondo come modello di volontariato per la sicurezza e la solidarietà delle città: "Sono 140 le sedi in tutto il mondo e 5 mila gli 'angeli' operativi nelle città di ogni emisfero - spiega Giuseppe Balduini, a capo della sezione bolognese - in Italia le sedi sono 8 e quella felsinea è nata nel 2010 da un distaccamento dei City Angels". I Guardian Angels sono riconoscibili ("la chiamiamo uniforme e non divisa" precisano) per il loro baschetto rosso e a Bologna sono operativi in due quartieri, il San Vitale di Milena Naldi e il Navile di Daniele Ara, con i quali hanno stretto un patto di cittadinanza attiva che affida loro delle particolari zone della città.

E' Giuseppe Balduini a raccontare la storia e l'attività degli "angeli custodi" bolognesi proprio durante un'uscita nella zona Cirenaica, fra via Zanolini e via Paolo Fabbri, in una serata "di pattuglia" con una squadra di 5 uomini, tutti volontari, come da statuto. Si muovono una sera a settimana fra le 21.30 e le 24.00 in zone assegnate dai quartieri San Vitale e Navile che cambiano a seconda delle esigenze: "Ci occupiamo di sicurezza e solidarietà, cerchiamo di mettere in campo azioni preventive contro la microcriminalità, facendo da mediatori fra i cittadini e le forze dell'ordine, dialogando con chi è in difficoltà e segnalando situazioni di potenziale pericolo per la cittadinanza. I residenti e i commercianti delle zone che battiamo ci dicono spesso che da quando ci siamo noi le cose vanno meglio e che si sentono più sicuri: questo naturalmente ci gratifica molto".

Chi sono i "Guardian Angels" e cosa fanno?

Quella degli "angeli custodi" è un'associazione internazionale senza scopo di lucro che opera nelle metropoli di tutto il mondo in sintonia con le istituzioni locali (è nata a News York, nel Bronx, ed è presente in città quali Toronto, Chicago, Berlino, Londra, Parigi, giusto per citarne alcune) con lo scopo di garantire un servizio di assistenza nelle aree più difficili e operando per una sicurezza solidale con lo spirito di gratuità e generosità. L'associazione  dei "Guardian Angels" è apolitica, apartitica, aconfessionale e multietnica e adotta come motto comune in tutto il mondo "Dare to Care" (rischiare per prendersi cura). Tra le varie attività dell'Associazione Guardian Angels, la solidarietà e la prevenzione della microcriminalità nei giovani, tramite il dialogo e l'attenzione alla persona, sono tra le attività prioritarie.

Dove operate?

L'opera dei Guardian Angels si svolge prevalentemente in strada, presenziando nei punti più critici della città (per il momento quelle segnalate dai due quartieri con cui abbiamo stretto il patto di cittadinanza attiva) specialmente nelle ore serali e notturne. Il nostro operato è rivolto ai più deboli ed indifesi, come donne, bambini e anziani ed un deterrente visivo nei confronti della microcriminalità. I volontari Guardian Angels tra le varie attività distribuiscono generi di prima necessità come: cibo secco, bevande calde, coperte, vestiti, acqua, sacchi a pelo ma in particolare sono sempre pronti all'ascolto per portare anche solo per un attimo un sorriso ed un primo soccorso. Nel caso di Bologna e in particolare del quartiere Navile lavoriamo anche affinchè venga rispettata l'ordinanza sull'alcol.

Emergenza freddo, ma anche emergenza caldo: quali sono le criticità più evidenti nei diversi periodi dell'anno?

L'inverno è chiaramente un grande nemico per chi vive per strada e nella stagione fredda siamo sempre molto impegnati. D'estate molte persone senza casa si trasferiscono in atre zone e noi ci troviamo di fronte a un'altra emergenza: quella degli anziani soli, che spesso hanno bisogno di aiuto per le provviste, per l'acqua.

Che tipi di lavori svolgete nelle vita?

Fra noi ci sono diverse professioni: per esempio c'è un programmatore, un agente di commercio, il dipendente di una pizzeria. Una cosa che tengo a precisare è che fra noi, per ovvie ragioni è vietato parlare di politica: la nostra associazione è infatti apolitica.

Avete degli pseudonimi quando indossate l'uniforme dei Guardian Angels?

Sì. Per ovvie ragioni abbiamo un nome di strada che utilizziamo quando siamo in servizio.

E' una attività che da soddisfazioni?

Moltissime: ci sentiamo molto gratificati quando i cittadini ci dimostrano di apprezzare il nostro operato.

Ci sono Guardian Angels donna?

Certo. In questo momento non su Bologna, ma ne arriveranno spero! Fino a poco tempo fa ne avevamo una in squadra, ma si è trasferita da poco in un'altra città.

Chi può diventare Guardian Angels e come si può fare?

Tutti possono diventare Guardian Angels. Bisogna però: essere maggiorenni, garantire disponibilità per almeno tre ore a settimana, fare un colloquio preliminare con il responsabile cittadino, partecipare attivamente al corso teorico e pratico, totalmente gratuito. Questo corso serve per preparare il volontario ad uscire in strada con nozioni di: psicologia, primo soccorso, veterinaria, giuridiche legali, tecniche di squadra ed autodifesa.


  
   

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