Imu: "No al vampirismo fiscale", proprietari di immobili in sciopero
Confabitare organizza una raccolta firme e una manifestazione di protesta, "contro la stangata voluta dal decreto così detto Salva Italia". In piazza a maggio
Si avvicina la scadenza della prima rata Imu, la nuova tassa sulla casa che i proprietari di immobili dovranno pagare in due o tre soluzioni, a loro discrezione.
La tassa - definita "stangata voluta dal decreto così detto Salva Italia" - ha smosso le proteste di Confabitare, che si tradurranno in una raccolta firme e, a metà giugno, in uno sciopero con manifestazione pubblica a Bologna e nelle principali città italiane.
I proprietari di immobili scenderanno in piazza "per dire no al 'vampirismo' fiscale, e dare voce al popolo dei tartassati che non ne può più di imposte e balzelli". "
E' il primo sciopero di questo genere organizzato da una associazione di proprietari - afferma il presidente Alberto Zanni - Il clou sarà in piazza Nettuno a Bologna, ma manifestazioni analoghe si terranno in molte altre città. Vogliamo fare sentire il nostro grido di protesta contro chi millanta di poter 'salvare l'Italia facendo pagare il conto esclusivamente a chi ha la colpa di avere una casa. A questo gioco al massacro, sia chiaro a tutti, non ci stiamo più".