Investito sulla A14 Bologna-Taranto: morto a 36 anni mentre attraversava la carreggiata
E' stato investito all'altezza di Cesena Nord-Forlì mentre attraversava a piedi la carreggiata dell'autostrada in direzione Bologna: per il giovane siciliano non c'è stato nulla da fare
La Polizia Stradale sta cercando di ricostruire le dinamiche dell'incidente che ha visto perdere la vita un giovane siciliano lungo l'autostrada A14 Bologna-Taranto ieri sera intorno alla mezzanotte fra Cesena Nord e Forlì: l'uomo, 36enne di Palermo che stava viaggiando verso nord, ha attraversato la carreggiata ed è stato investito. Nel sinistro è rimasto ferito anche un altro uomo.
Viaggiava in compagnia di amici, ma si è allontanato dall'area servizio Bevano Est, dove si erano fermati per una sosta, cominciando ad attraversare la carreggiata. Lì è stato falciato da un'auto. E' morto così, sul colpo, un 36enne originario della provincia di Palermo, nel cuore della notte tra domenica e lunedì, poco dopo la mezzanotte, lungo l'autostrada A14 Bologna-Taranto, all'altezza del chilometro 89+400 nord.
Gli inquirenti sono al lavoro per capire i motivi che l'hanno indotto ad attraversare l'autostrada. Ad investire il palermitano, colpito con uno spigolo del "muso" anteriore, è stata una Renault Scenic sulla quale stava viaggiando una famiglia che rientrava nel Bolognese. L'urto è avvenuto tra la seconda e la terza corsia.
L'automobilista, che non ha perso il controllo del mezzo dopo l'impatto, si è immediatamente fermato. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 ma per il 36enne non c'era già più nulla da fare. I medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso
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