Incidente Nicolò Bersani: sotto sequestro un'altra auto, richiesta perizia
Nel sinistro, nel quale ha perso la vita il 21enne, oltre alla Smart con la quale il giovane è entrato in collisione, potrebbe aver avuto un ruolo anche una seconda vettura. Intanto domani l'addio a Nicolò
Proseguono le indagini sulle dinamiche dell'incidente avvenuto lo scorso 22 giugno in via dei Colli, nel quale ha perso la vita Nicolò Bersani, 21 anni appena.
La Procura aveva aperto un fascicolo per omicidio colposo. Ora nell'inchiesta, oltre alla Smart, con la quale il giovane centauro è entrato in collisione, si inserisce anche un'altra persona: il conducente alla guida dell'altra automobile presente sul posto nel momento al sinistro. La Procura ha disposto il sequestro anche di questa, e la prossima settimana dovrebbe essere avviata una perizia sulla vettura, per capire se in qualche modo possa aver avuto un ruolo nella tragedia.
L'INCIDENTE E LE DUE AUO SUL POSTO. Da quanto ricostruito finora, Nicolò era in sella alla sua moto KTM 690 e si stava dirigendo verso il centro dalla zona collinare quando ha perso il controllo del mezzo, è caduto a terra finendo sulla carreggiata opposta, dove una Smart guidata da un cittadino bolognese lo ha travolto e trascinato per alcuni metri. Poco prima della Smart sarebbe transitata un'altra auto, per la quale ora è stato disposto il nuovo esame.
L'ULTIMO SALUTO A NICOLO'. Intanto si avvicina il momento dell'ultimo saluto al giovane centauro. I funerali si terranno domani mattina, alle 10.30, nella chiesa della Santissima Annunziata di porta San Mamolo.
