Degrado alla serra di Loiano, l'Istituto Agrario: 'Agire pretestuoso e strumentale'
La segnalazione sullo stato della serra dell'Istituto Agrario di Loiano, era arrivata dal consigliere comunale 5 Stelle Zappaterra. La dirigenza scolastica: 'Inevitabile e gratuito danno all'immagine'
Oggi arrivano i chiarimenti dell'istituto loianese: "L’Istituto dispone di un piccolo appezzamento di terreno su cui insistono la serra e un edificio in legno destinato a servizi e deposito - si legge nella nota - entrambe le strutture sono realizzate con criterio e razionalità e consentono agli alunni di fare le esercitazioni previste dal percorso scolastico".Le attività si sarebbero svolte in modo efficiente e funzionale, secondo quanto riferisce la scuola "fino a quando la pesante nevicata dello scorso mese di Febbraio ha provocato il crollo di parte del tetto, in lastre di policarbonato, della serra e rovinato la pitturazione esterna dei locali di servizio".
Sarebbero dunque giè stati acquistati i materiali e chiesti i preventivi per ripristinare la completa funzionalità della serra, rifacimento del tetto e della ricoloritura della facciata del locale servizi, assolutamente integro nella struttura.
La nota dell'Istituto Noè lamenta anche l'atteggiamento del consigliere 5 stelle che si sarebbe "introdotto arbitrariamente nella scuola fotografando e commentando pretestuosamente e strumentalmente quanto rilevato in modo sommario e forviante. Con il suo agire ha determinato un inevitabile e gratuito danno all’immagine dell’Istituto Agrario. Danno rilevante se si considera che va a danneggiare un presidio scolastico fondamentale in un territorio montano che dovrebbe, nell’interesse collettivo, essere aiutato a crescere. La scuola dovrebbe rappresentare un bene comune da salvaguardare come veicolo di sviluppo della comunità che la circonda e non, spregevolmente e con l’inganno, essere utilizzata per speculazioni politiche e/o personali. E' pertanto ineludibile da parte dell’Istituto fornire informazioni, dettagli ed immagini più attinenti alla vera natura delle attività svolte in serra e al generale stato degli ambienti scolastici".