Lega e proteste, Merola ridimensiona Salvini e promuove Questura: 'Situazione controllata bene'
Dal sindaco gli auguri all'agente ricoverato dopo i tafferugli. Il primo cittadino si complimenta con Questura e Prefettura e graffia il centrodestra: 'Loro unione? Piena di contraddizioni e in piazza non c'erano 100 mila persone'
"Ho avuto la conferma che i bolognesi sono cittadini che non si fanno coinvolgere in manifestazioni segnate dall'odio". Lo dichiara il sindaco di Bologna, Virginio Merola, commentando la giornata di ieri che, sotto le Due torri, ha visto la manifestazione nazionale della Lega nord e diversi cortei di protesta.
"Vorrei fare i complimenti al questore e al prefetto per la gestione dell'ordine pubblico", afferma Merola, rispondendo alle domande dei giornalisti oggi a Palazzo D''Accursio. Dal sindaco arriva anche "piena solidarietà per il funzionario di Polizia ricoverato", perchè ferito durante alcuni tafferugli sorti tra forze dell'ordine e manifestanti.
Alcuni incidenti infatti si sono verificati, ma per Merola il bilancio è tutto sommato positivo: "Credo che nell'insieme sia stata tenuta sotto controllo bene la situazione. Bologna ha dimostrato di essere una città civile, le manifestazioni annunciate sono state contenute e sono stati evitate conseguenze peggiori".
SINDACO GRAFFIA SALVINI. Se il leader della Lega, Matteo Salvini, ieri dal palco di Piazza Maggiore si era detto compiaciuto per l'affluenza, 'siamo tanti, la piazza non ci basta. Alla faccia del sindaco e dei centri sociali'. Merola invece ridimensiona la riuscita della manifestazione del Carroccio. "Sicuramente 100.000 persone non c'erano, sappiamo tutti moltiplicare il numero dei passeggeri per i pullman che sono arrivati", dichiara il sindaco.
UNIONE CENTRODESTRA? PIENA DI CONTRADDIZIONI. Sotto le Due torri in molti si aspettavano che la manifestazione di ieri della Lega nord dovesse anche sancire la corsa di Lucia Borgonzoni, capogruppo del Carroccio, come candidata di tutto il centrodestra per il 2016. Di fatto, però, un passo in avanti in questo senso non si è verificato. "Questo dovete chiederlo al centrodestra", commenta il sindaco, sottolineando però che da quelle parti "stanno facendo delle prove per mettersi insieme, non so con quante contraddizioni al loro interno".
A proposito delle elezioni del prossimo anno, intanto, oggi sulle pagine nazionali di ''Repubblica'' è apparso un retroscena secondo cui il premier e segretario del Pd, Matteo Renzi, non avrebbe rinunciato all'idea di puntare sulla vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Elisabetta Gualmini, nonostante l'investitura locale già incassata da Merola per la ricandidatura. Il sindaco in carica si mostra tranquillo: "Sono ricostruzioni apocrife, non c'è nessun problema da questo punto di vista". Solo "panzane", lo puntella il cattolico Tommaso Petrella, consigliere comunale del Pd e convinto sostenitore del Merola bis.
