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Cronaca Centro Storico / Via dell'Indipendenza

Parco della Montagnola: sabato sera la 'passeggiata' anti-degrado

Organizzata dalla lega Nord, a partire dalle 20 una "iniziativa di contrasto a degrado e microcriminalità che da troppo tempo affliggono l'area"

Si terra questa sera, a partire dalle 20, la "Passeggiata sotto le Stelle" nel parco della Montagnola. Lo rende noto il consigliere regionale della lega Nord Daniele Marchetti. Si tratta di una "iniziativa di contrasto a degrado e microcriminalità che da troppo tempo affliggono l'area".

In testa Lucia Borgonzoni, candidata sindaco a Bologna, ma, oltre al Carroccio, saranno presenti anche i rappresentanti del Partito Liberale Italiano, di Uniti si Vince e di Fratelli d'Italia.

Lo scorso 30 marzo i militanti della Lega avevano organizzato un presidio alla stazione di Bologna ma “Invece di allontanare i Rom e gli irregolari che giorno dopo giorno prendono d’assalto la stazione centrale di bologna facendone terra di nessuno, i responsabili della sicurezza interna hanno cercato di allontanare noi che avevamo regolari permessi e autorizzazioni della Questura. A dir poco assurdo. Non vorremmo che fosse questo il risultato dell’accordo tanto sbandierato da Donini: porte in faccia alla Lega Nord e cancelli aperti agli extracomunitari e agli irregolari”, aveva scritto Marchetti "insieme a Lucia Borgonzoni, ci siamo recati di buon ora in stazione per dire basta al degrado e per chiedere che finalmente le istituzioni e le Ferrovie intervengano per ridare dignità a quella che è la porta della nostra città. Una porta che non rende giustizia al nostro Comune e all’Emilia tutta. Abbiamo infatti toccato con mano che non appena qualcuno si avvicina alle macchinette automatiche per stampare un biglietto di viaggio orde di extracomunitari lo accerchiano per chiedere l’elemosina. Idem quando si scende dai treni o si entra in stazione con molte valige. E se la risposta non è di loro gradimento spazio alle minacce. Le stesse che abbiamo ricevuto noi perché colpevoli di avere acceso i riflettori contro questo modo di fare”. 

“Così – aveva attaccato Borgonzoni -, non si può più andare avanti. La misura è ormai colma e il paradosso è che a farne le spese sono sempre e solo turisti e pendolari. Ma adesso basta davvero: la stazione deve essere messa in sicurezza al più presto”.

Marchetti chiede che vengano installati i tornelli che impediscano l’accesso ai binari a chi è sprovvisto di regolare titolo di viaggio e di seguire il modello lombardo stipulando convenzioni con un servizio di vigilanza privato che faccia però i reali interessi dell’azienda e dei viaggiatori e che non cacci chi manifesta contro gli abusivi”. 

“Quanto a noi – concludono Marchetti e Borgonzoni – questa mattina non abbiamo mollato e siamo rimasti fermi a parlare con chiunque ci avvicinava e alla fine gli irregolari se ne sono andati. La dimostrazione che basta implementare il servizio di controllo per mettere fine a un’odiosa consuetudine. Lo stesso sistema di vigilanza che chiedono anche i tanti tassisti che ci hanno invitato a continuare sula nostra strada e che, stanchi delle continue violenze subite, chiedono a gran voce un vero contrasto all’illegalità. Quello che la Lega mette al primo posto anche a Bologna”

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