rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Castel San Pietro Terme

Castel San Pietro Terme, spacca la testa al cane con una badilata

Diverse le versioni fornite dal proprietario dell'animale: dall'incidente, alla reazione difronte ad un tentativo di aggressione dell'animale. Piccolo meticcio trovato agonizzante

I Carabinieri della Stazione di Castel San Pietro Terme hanno identificato un 53enne italiano che si è reso responsabile di maltrattamento di animali.
E' successo intorno alle ore 19 di sabato, dopo che la Centrale Operativa del 112 è stata informata che nel cortile di un’abitazione a Varignana, c’era un uomo che stava picchiando il suo cane a colpi di badile. All’arrivo dei militari, il proprietario dell’animale , avrebbe negato ogni addebito sostenendo, invece, che il cane, meticcio di piccola taglia, si era accidentalmente ferito rimanendo incastrato in un rete metallica.

Analizzando la rete, però, gli inquirenti non hanno trovato alcuna traccia di sangue. A quel punto, il 53enne avrebbe esordito con una diversa versione dei fatti, affermando di aver picchiato il cane perché voleva azzannare la figlia 18enne. L’unica certezza - rimarcano gli inquirenti - è la brutalità, come riferito da un testimone, con cui l’uomo avrebbe picchiato l’animale lasciandolo agonizzante con la testa spaccata.
Vivo, ma in gravi condizioni di salute, il piccolo meticcio è stato affidato alle cure di un Veterinario di Imola.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Castel San Pietro Terme, spacca la testa al cane con una badilata

BolognaToday è in caricamento