Ospedale Maggiore, medico del Sert ferito da un paziente con coltello

Un paziente tossicodipendente e con problemi psichiatrici, ha dato in escandescenza ieri pomeriggio all'ospedale Maggiore, aggredendo, con un coltello tra le mani, un medico del Sert. Il sanitario è rimasto ferito leggermente, nel tentativo di liberarsi dalla stretta del suo assalitore. Nella bagarre è rimasto ferito anche un assistente sociale della struttura, intervenuto.

Allertata sul posto la Polizia, il paziente - un 52 anni di origine milanese -  è stato arrestato dalla polizia per tentato omicidio aggravato e lesioni personali. Su disposizione del Pm di turno, R.M. è stato portato in carcere dove risulta detenuto 'in stato di isolamento sanitario'.

Secondo la ricostruzione della polizia, l'uomo, da tempo in cura al Sert, si è presentato nel tardo pomeriggio di ieri chiedendo di parlare urgentemente con un dottore. A riceverlo è stato un medico di 56 anni, pugliese, che dopo averlo sentito farneticare alcune frasi sconnesse, all'improvviso è stato aggredito con un coltello, che il paziente aveva nascosto addosso. Il medico è riuscito a schivare il fendente ma per difendersi è rimasto leggermente ferito. Le sue grida hanno attirato l'attenzione di un assistente sociale, che è entrato nell'ambulatorio e, per disarmare l'aggressore, ha riportato alcuni tagli alle mani.