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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro Storico / Piazza Dè Tribunali

Minacce con acido muriatico, da 'scherzo' a reato: commercialista 'burlona' nei guai

Una bottiglia di acido con scritto 'primo avvertimento' ritrovata nel cortile del tribunale, ha fatto scattare indagini immediate, alla ricerca del presunto stalker. I carabinieri hanno lavorato un'intera giornata per poi apprendere...

Una bottiglia di acido muriatico con scritto 'primo avvertimento', ritrovata due giorni fa nel cortile del tribunale di Bologna, ha fatto scattare l'allerta: sono partite delle indagini alla ricerca del presunto stalker o malintenzionato, ma in realtà era tutto uno scherzo. Un moto di spirito ben poco divertente, in realtà, che ha fruttato una denuncia per simulazione di reato.

Nei guai è così finita una commercialista bolognese di 28 anni, che aveva pensato di fare una burla ad un amico. La donna ha così la sciato l'acido nel cestino della bici del suo amico, un tecnico informatico. Nel timore che qualcuno avesse scambiato la bicicletta e volesse in verità minacciare qualcuno, il malcapitato ha denunciato l'accaduto ai carabinieri. A quel punto sono scattate indagini immediate, che hanno portato addirittura i militari ad acquisire le immagini delle telecamere di sicurezza poste in zona. 

A stato avanzato delle ricerche è infine giunta la 'confessione' della responsabile, che appreso delle indagini in corso, ha chiamato l'amico per avvertirlo che si era trattato di un banale scherzo. Dopo essere stata sentita dai carabinieri, la commercialista é stata quindi denunciata per minaccia grave. "Valuteremo l'elemento psicologico - ha spiegato il procuratore aggiunto Valter Giovannini - ma in ogni caso i carabinieri hanno lavorato tutto il giorno per uno scherzo".

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