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Arriva la 'Monoposto' targata Unibo: in pista da settembre 2012

Presentato all'Urban Center l'ultimo bolide da Formula SAE: in Sala Borsa l'anteprima del prototipo

Il Team Formula SAE dell'Università di Bologna UniBo Motorsport ha portato in Sala Borsa il progetto di una nuova vettura, da portare in pista a settembre 2012. Dopo aver realizzato la prima vettura monoposto da Formula SAE e concluso anche la seconda stagione di brillanti successi nei circuiti di Silverstone, Montmelò, Varano de' Melegari il nuovo “bolide” è stato presentato oggi nell’Urban Center della biblioteca centrale.

Per l'occasione, la prima vettura di Formula SAE dell'Università di Bologna sarà esposta all'ingresso di Sala Borsa: il nuovo progetto del Team, sorto due anni fa dall'iniziativa di alcuni studenti della Facoltà di Ingegneria e rappresentante dell'Università di Bologna alle competizioni di Formula SAE (gare automobilistiche tra team universitari), è stato presentato proprio oggi.

Il 'gioiellino' della Formula SAE

Sono intervenute autorità universitarie e rappresentanti delle aziende che hanno fin qui sostenuto il progetto (Magneti Marelli, National Instruments, CIMA Ingranaggi), oltre che gli studenti del Team, tutti pronti a descrivere il nuovo ambizioso progetto che hanno in cantiere.

LA SFIDA MONDIALE. La Formula SAE è una competizione innovativa nella quale studenti provenienti dalle Università di tutto il mondo si sfidano nella progettazione, produzione, messa in pista di una vettura prototipale in stile Formula. L’idea di dare vita ad una competizione di questo genere è nata all’interno della SAE International – Society of Automotive Engineers nel 1978 con il nome Mini Indy. Nell’aspirazione degli organizzatori, la competizione non è animata da spirito di competizione ed agonismo, quanto da un clima di collaborazione internazionale, forte interesse culturale per il settore e dalla volontà di dare agli studenti la possibilità di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante gli studi universitari. La Formula SAE estende l’educazione degli studenti, fornendo esperienze intensive nella progettazione e nella costruzione della vettura, senza trascurare l’impatto sul mondo reale di ciò che si progetta; diventa fondamentale sapersi interfacciare con il mondo aziendale, rendendosi conto di quelli che sono gli aspetti economici da tenere in considerazione nella stesura di un progetto.
 

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