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Cronaca Castel di Casio

Avvelenati dai funghi, la mamma muore e il figlio riesce a salvarsi

Alcuni funghi 'amanita phalloides'usati come condimento e gli sono stati effetti immediati:letali per la donna di 85 anni, uccisa da un'epatite fulminante

A 85 anni è morta mangiando dei funghi velenosi. E' successo a Castel di Casio, la vittima si chiama Noemi Guidotti e la vicenda, che coinvolge anche il figlio 61enne, è riportata daI Il Resto del Carlino. Ad uccidere la donna dopo cinque giorni di ricovero al Maggiore, l'amanita falloide, un fungo facilmente confondibile con un altro esemplare commestibile.  

Per il figlio, che aveva raccolto i funghi e li aveva mangiati insieme alla mamma, le cose sono andate meglio ed è riuscito a salvarsi. I due, dopo poco tempo dal consumo, avevano cominciato a stare male e al pronto soccorso di Alto Reno Terme i medici avevano capito immediatamente la gravità della situazione, facendoli ricoverare al l'ospedale Maggiore. 

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