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Cronaca

Morte del dirigente Fiom Bruno Papignani, Merola: 'Una persona non comune'

La Camera ardente verrà allestit nel Salone Di Vittorio della Cgil di Bologna. I funerali si svolgeranno nel pomeriggio

"Se n’è andato un sindacalista, coraggioso e intraprendente. Un instancabile protagonista dei tavoli di salvaguardia per i lavoratori e le lavoratrici. Un uomo che aveva anche saputo rinnovare il modo di comunicare l’azione sindacale per coinvolgere la cittadinanza nelle lotte di tutti coloro che ha difeso con grande passione". Così il sindaco Virginio Merola commenta a caldo la scomparsa dello storico leader Fiom Bruno Papignani.

La camera ardente verrà allestita nella giornata di lunedì 15 luglio dalle 9.30 alle 12.30 nel Salone Di Vittorio della Cgil di Bologna (via Marconi 67/2). I funerali si terranno alle 14 dello stesso giorno nella chiesa del Sacro cuore immacolato di Maria a Borgo Panigale.

"Era una persona non comune che ci mancherà. Ha risolto tante crisi aziendali e si è sempre confrontato in modo franco con tutti, istituzioni comprese - continua il sindaco - in questa stagione di crisi aziendali perdiamo una persona perbene, sempre capace di pensare anche al bene comune.A nome dell’Amministrazione Comunale mi stringo ai familiari, alla Fiom e alla Cgil tutta, certo di interpretare il sentimento di una città che sa riconoscere il valore delle persone.A tutto questo aggiungo il mio dolore personale, di sindaco e di uomo".

"Un uomo onesto e coraggioso, che ha speso la sua vita a difesa dei lavoratori, per i diritti delle persone e la crescita di una cultura inclusiva e democratica - ha scritto il presidente della Regione Stefano Bonaccini - quando mi candidai alla guida della Regione, aveva invitato a votare non per me. Poi, con Bruno siamo diventati amici e fra di noi è nata una stima vera, sincera, fuori dalla retorica e dentro il perimetro della tutela del lavoro e dei lavoratori. Ci confrontavamo sulle persone, le donne e gli uomini che hanno a che fare ogni giorno con gli accadimenti della vita, le cose concrete. I fatti. E le nostre opinioni, in una reciproca autonomia di pensiero che ci portava a volte a continuare a discutere, altre a trovarci d’accordo, spesso a trovare soluzioni efficaci, penso ad alcune vertenze aziendali o situazioni di crisi occupazionali. Esprimo il cordoglio mio e dell’intera Giunta regionale alla moglie Fiorella e ai suoi cari, oltre alla vicinanza alla Fiom Cgil. A lui va il mio pensiero commosso. Ciao Bruno, ci mancherai tanto".

"Grande tristezza per la scomparsa di Bruno Papignani - scrive Pierluigi Bersani - un sindacalista vero capace di mettere forza e intelligenza a servizio della dignità del lavoro. Ai familiari e alla Fiom la mia solidarietà".

Per il PD Emilia-Romagna "Ci lascia un instancabile difensore dei diritti dei lavoratori. Ci resterà il ricordo delle sue tante battaglie combattute con passione e umanità. Tutto il PD dell'Emilia-Romagna esprime la propria vicinanza ai suoi famigliari e amici e si unisce al cordoglio per la sua scomparsa".

"Viene meno una figura essenziale per i lavoratori e il sindacalismo emiliano-romagnolo e nazionale - scrive in una nota Stefano Caliandro, Presidente Gruppo Pd in Regione Emilia-Romagna - la schiettezza e la tenacia nelle battaglie di una vita sono stati i suoi caratteri più forti. Le discussioni sincere e oneste che a volte abbiamo avuto non hanno mai velato la stima per la persona ed il riconoscimento degli ideali limpidi che lo muovevano.In questo momento di tristezza, anche a nome dei consiglieri del Gruppo Assembleare Pd presso la Regione Emilia-Romagna, sono vicino alla sua famiglia così come ai compagni della Fiom, della Cgil e di tutto il movimento sindacale. Addio Bruno, non ti scorderemo".

"Lascia un enorme vuoto - per l'assessore alla Cultura Matteo Lepore - ti voglio ringraziare compagno Bruno, perchè negli anni in cui abbiamo battagliato insieme per il mondo del lavoro a #Bologna ho imparato tante cose. Tra le più importanti, che lasciare da soli i lavoratori e le lavoratrici è il peccato più grande che un rappresentante delle istituzioni possa commettre. Buon viaggio Segretario. Le mie condiglianze a tutta la FIOM, ai lavoratori della Breda e alla famiglia una abbraccio commosso - e avvisa - l'evento previsto in Piazza Verdi per questa sera promosso insieme alla Fiom-Cgil Bologna è annullato".

“Con grande dolore ho appreso della scomparsa dell’amico Papignani con il quale abbiamo condiviso anni di battaglie e di lotte. Spesso su posizioni differenti ma uniti da un’idea di sindacato vicino ai lavoratori, che in modo coerente ha sempre perseguito - scive l'ex sindacalista Cisl e presidente Acer Alessandro Alberani - ho ancora in mente dibattiti infuocati, assemblee su cui portava la sua grande personalità e coerenza. Papignani è stato non solo un sindacalista della Cgil ma un sindacalista di tutti e lo ricordo quindi con grandissimo affetto. Nella sua durezza nelle trattative, con il tempo ho scoperto che comunque perseguiva sempre un accordo ed era un abile negoziatore”.

"Sindacalista e dirigente sindacale sempre presente e sempre da una sola parte: quella dei lavoratori tutti - commenta Articolo Uno Bologna su Facebook - con la stessa grinta nel difendere ognuno di loro, nelle piazze come ai tavoli.
Ci stringiamo alla famiglia, ai compagni tutti, a tutta la Cgil Bologna, alla Cgil Emilia Romagna e ai lavoratori che lo hanno conosciuto e ne hanno riconosciuto il valore. Oggi è un giorno amaro, oggi è uno di quei giorni in cui devi dire “Grazie per tutto quello che hai fatto” a un compagno che non può sentirlo".

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