Addio al professor Alessandro Baldini, che si è spento stamattina all’Ospedale Dossetti di Bazzano, di cui era stato Primario per 27 anni. Nel tardo pomeriggio sarà allestita la Camera ardente, nella sua casa di Monteveglio. I funerali si terranno sabato prossimo, alle ore 10.30, nell’Abbazia di Monteveglio .

Ad annunciarlo è l'associazione di cui era Presidente, "Salviamo la Costituzione - Bologna". "E’ stato un grande medicomembro delle maggiori società scientifiche italiane, ma soprattutto dotato di straordinaria umanità", scrivono i suoi compagni d'avventura. Nel 1963, nella campagna di Arezzo, dove s’era ritirato a vivere con la moglie e i loro primi 4 figli, casualmente si era trovato ad assistere ad una messa di Don Giuseppe Dossetti, e tra di loro si era accesa subito una stima enorme. In breve, Baldini aveva trasferito a Monteveglio, dove Dossetti  aveva fondato la Piccola Famiglia dell’Annunziata, anche la propria la famiglia, che nel tempo si ingrandiva di altri 7 figli e diciannove nipoti. 

Impossibile scindere la vita di Baldini da quella di Dossetti di cui era divenuto il medico personale e grande amico. Ricorda l'associazione, aggiungendo: "Seguace in vita, morto Dossetti, ne aveva continuato la battaglia  per la difesa e l’attuazione della Costituzione, prima nei Comitati Dossetti – ora presieduti da Raniero La Valle – di cui condivideva l’appello allarmato, lucido e lungimirante del loro fondatore e ispiratore. 
Nel 2005, è  stato fondatore e presidente del Comitato di Bologna per il no nel referendum Costituzionale e, a seguito della vittoria referendaria, ha proseguito la sua battaglia, sempre come Presidente, nella Associazione "Salviamo la Costituzione - Bologna". 
Tra i primi firmatari del ricorso contro la nuova legge elettorale, detta “Italicum”, era tra i promotori del Comitato per il no nel referendum contro la riforma costituzionale in itinere, di cui sarebbe stato il naturale Presidente e che sarà presto intitolato a suo nome".