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Cronaca

Caffarra, la città in lutto: 'In silenzio si è occupato dei poveri di Bologna'

La notizia della morte del Cardinale Caffarra ha rattristato l'intera città. Politici e uomini delle Istituzioni hanno lasciato ognuno il proprio ricordo

La notizia della morte del Cardinale Carlo Caffarra ha iniziato a essere diffusa nel primo pomeriggio di oggi, poi la conferma attraverso una nota della Curia di Bologna e le parole dell'arcivescovo Matteo Zuppi: "Oggi ha reso l'anima al suo Signore, che ha servito fedelmente per tutta la vita senza riserve di amore, generosità e intelligenza, profuse ovunque Egli abbia voluto chiamarlo". 

Il Sindaco Virginio Merola ha proclamato il lutto cittadino per sabato 9 settembre, giorno in cui saranno celebrati nella Cattedrale di San Pietro i funerali. Per tutta la giornata di sabato 9 settembre la bandiera del Comune di Bologna sarà esposta a lutto.

Tantissimi i messaggi di cordoglio che arrivano dal mondo della politica e delle Istituzioni: dal sindaco Virginio Merola a Stefano Bonaccini, dal senatore Maurizio Gasparri all'onorevole Andrea De Maria. Ognuno con parole che esprimono stima e gratitudine. Le esequie saranno celebrate sabato alle 11 in Cattedrale, poi la salma verrà tumulata nella cripta. La funzione sarà officiata dall'attuale Arcivescovo Matteo Zuppi. La Camera Ardente sarà allestita nella Sala Bedetti presso l'Arcivescovado, a partire da domani 7 settembre alle ore 16.00 mentre la Veglia di suffragio sarà celebrata venerdì 8 settembre alle ore 21 in Cattedrale.

IL SALUTO E IL RICORDO DI GASPARRI. "E' con grande tristezza che apprendiamo della scomparsa del cardinal Caffarra, la cui esperienza e coerenza abbiamo avuto modo di apprezzare non solo alla guida della diocesi di Bologna, ma anche successivamente. Una guida morale per tanti, in una fase di grande disorientamento che non risparmia nessun ambito. Figure come Caffarra continueranno a rappresentare un punto di riferimento per chi non cede alla confusione del relativismo. I dubbi che Caffarra ed altri padri della Chiesa hanno sollevato recentemente dovranno trovare le risposte che nessuno potra' eludere". Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).

Dopo il messaggio di cordoglio del primo cittadino di Bologna ("Caffarra non ha mai fatto mancare il suo contributo ideale e appassionato, sempre guidato dall'amore cristiano per la nostra comunità") anche il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini ha voluto esprimere il suo pensiero: "Una grave perdita per la comunità regionale. Cordoglio all'Arcidiocesi di Bologna e alla comunita' cattolica dell'Emilia-Romagna. Con lui viene a mancare non solo un fine teologo, uno studioso che ha dedicato la sua vita a temi sensibili per la vita della collettivita', ma anche un uomo generoso che in silenzio, com'era nel suo stile, si era occupato dei poveri della città". 

LUCIA BORGONZONI E LA LEGA: "IN EREDITA' L'ESIGENZA DI TUTELARE LE TRADIZIONI RELIGIOSE". "Nell'esprimere profondo cordoglio per la perdita dell'Arcivescovo Emerito Mons. Carlo Caffarra non posso non ricordare, attraverso le sue omelie e quelle incursioni che di tanto in tanto era solito fare,  il grande dono che ci ha lasciato in eredità: l'esigenza di tutelare le tradizioni culturali e religiose del popolo italiano e dell'Europa". 

"Il ricordo di una persona meritevole e attenta alle problematiche della nostra Bologna". Così in una nota congiunta il commissario provinciale Lega Nord Carlo Piastra e la Capogruppo in Consiglio Comunale Francesca Scarano "rimane il segno di un cardinale e intellettuale che ha sempre avuto a cuore il bene di ogni persona specialmente le famiglie italiane schiacciate dalla crisi economica. Autorevoli e mirate – concludono Piastra e Scarano – le sue esortazioni alla classe politica bolognese affinchè cercasse sempre il bene integrale della città”.

Morte Caffarra, Sen. Marino (AP-CpE): 'Se ne va un grande personalità della Chiesa che ha saputo mettersi in ascolto e parlare alla città'.

IL SENATORE MARINO: "CHIAREZZA DOTTRINALE DI CAFFARRA". "Con la scomparsa del Cardinale Carlo Caffarra - scrive in una nota il Senatore Luigi Marino, Coordinatore regionale dei Centristi per l’Europa in Emilia-Romagna - la nostra città perde un'altra grande personalità della Chiesa, che lascia un nitido ricordo indelebile per gli anni a venire, per l’abnegazione e l’equilibrio pastorale che hanno sempre caratterizzato il suo ministero episcopale. Caffarra sarà, infatti, ricordato per la sua vivacità culturale e la sua chiarezza dottrinale, attraverso le quali ha saputo mettersi in ascolto e parlare alla città, che negli ultimi anni aveva definito sempre più inquieta e disgregata. Intatto rimarrà, infine, il richiamo continuo a coloro che rivestono incarichi di responsabilità a mettere sempre al primo posto il bene comune". 

L'onorevole De Maria (PD): "Uomo di fede che ha dedicato a Bologna il suo magistero al culmine del suo percorso nella Chiesa, in anni importanti per la vita della nostra comunità. La sua cultura e il suo insegnamento sono sempre stati ispirati ad una grande attenzione al rapporto con le istituzioni e ad rispetto profondo verso il loro ruolo. Ricordo in lui un interlocutore attento ed intelligente, con cui ho avuto momenti di dialogo che considero per me di grande valore. Voglio manifestare alla Chiesa bolognese tutte le mie condoglianze". Così in una nota l'onorevole Andrea De Maria, del Pd.

VALENTINA CASTALDINI, AP. "La scomparsa del cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna per 12 anni, è "una grave perdita per la città a cui viene meno una importante guida spirituale. Portermo sempre vivo nei nostri cuori il bene profondo per Bologna e il suo interesse nei confronti di temi come la famiglia e l'educazione. Senza risparmiarsi mai è stato una guida per molti giovani ai quali ha sempre insegnato a ribadire ed affermare con coraggio e con convinzione la propria identità cristiana". 

MAURIZIO LUPI: "Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa dell'arcivescovo emerito di Bologna, cardinale Carlo Caffarra. Ne ricordo la fede, la razionalità, la lucidità argomentativa e la passione educativa come tratti caratteristici del suo essere pastore. Le pretestuose polemiche mediatiche su una sua presunta opposizione al Papa nulla valgono di fronte al suo amore per la Chiesa e alla sua testimonianza all'unità con la cattedra di Pietro". La dichiarazione di Maurizio Lupi, presidente dei deputati di Alternativa popolare. 

SIMONETTA SALIERA. "Ha amato Bologna e la sua comunità, ci ha ricordato prima di tanti altri che viviamo in una comunita' disgregata, dove l'individuo spesso e' svilito nella sua dignità - il ricordo di Simonetta Saliera, Presidente dell'Assemblea legislativa regionale dell'Emilia-Romagna - La morte del cardinal Carlo Caffarra e' motivo di dolore per tutti noi perche' e' scomparso un pastore che ha amato il suo gregge, scompare un intellettuale lucido e attento, un uomo onesto le cui parole non sono mai state ne' banali, ne' superficiali. Alla Chiesa di Bologna, a quanti l'hanno conosciuto e hanno lavorato con lui vanno le nostre piu' sentite condoglianze, sicuri che la nostra comunita' non dimentichera' mai il contributo che il Cardinal Caffarra ha dato a tutti noi negli anni del suo magistero petroniano". 

MARCO LISEI. Il Presidente  del Gruppo Consiliare Forza Italia Marco Lisei: "E' con grande tristezza che apprendiamo della morte dell'Arcivescovo emerito Carlo Caffarra.  Perdiamo un gigante che ha contribuito in modo appassionato e generoso alla crescita della nostra comunità.  Un uomo capace di difendere, come pochi altri, i valori e l'identità cristiana dei bolognesi. 
Un uomo amato e di grande spessore culturale, un punto di riferimento per Bologna che merita un adeguato ricordo.  Ci auguriamo che venga proclamato il lutto cittadino e che si trovino modi e forme, anche con intitolazioni di luoghi pubblici, affinché il suo ricordo rimanga indelebile".     

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