Budrio | Piovono ingiunzioni per chi ha pagato multe in ritardo

Parte da un gruppo di cittadini lettori di Bologna Today la denuncia di un episodio che ha coinvolto in questi giorni il comune di Budrio e paesi limitrofi. Ingiunzioni di pagamento per multe pagate in ritardo, ma pagate, risalenti a qualche anno fa: “Il 20 luglio scorso sono state distribuite dalla Posta, solo nel piccolo paese di Dugliolo (Budrio) con 630 abitanti, ben 30 ingiunzioni di pagamento, dello stesso tipo e provenienti dall'ufficio di polizia municipale di Bologna – ci racconta una lettrice - Alla posta centrale di Budrio ne sono arrivate più di 1.000 e gli operatori stupiti si sono infatti chiesti che cosa fosse successo”. Attenzione alle ricevute di pagamento: è necessario conservarle sempre per dimostrare di aver saldato per tempo.

“E' successo che la Polizia Municipale di Bologna, che non è mai stata fiscale sui ritardi di qualche giorno ai pagamenti delle multe fatte prima del 2010, ha deciso, da un giorno all'altro, di applicare alla lettera le disposizioni, ha così spedito ad ogni cittadino una richiesta di pagamento dello stesso importo, già richiesto in precedenza (nel mio caso con Equitalia) con la maggiorazione, più il contributo di riscossione di 20 euro in base a una legge del 1910, più 10 euro di spese per l'atto di notifica – spiegano i “multati” - Atto di notifica in cui non viene specificato per quale motivo viene richiesto questo pagamento, già di per se questa mancanza meriterebbe un ricorso, è dunque il cittadino stesso che è tenuto ad informarsi sui motivi di tale richiesta. Dicono che se si hanno i tagliandi dei pagamenti è possibile chiedere di pagare la differenza, cioè la mora del ritardo. Ovviamente questo non è indicato sulla lettera. Cosa dobbiamo fare?”.

Un altro cittadino conferma: “Anche a me è successo, ho pagato una multa in ritardo per mancata esposizione del tagliando di parcheggio (€39.00) e ora vogliono che ripaghi la multa a € 59.00. Vorrei capire come fare per pagare solo la differenza”.