"Sto pensando a quanto sia ingiusto quello che mi hanno fatto, mi hanno portato via tutto, cose e sogni, ma non sono riusciti a portare via i miei amici". Lo scrive sul suo profilo Facebook Beppe Maniglia, al secolo Giuseppe Fiuggi, storico artista di strada che per anni si è esibito nel centro storico di Bologna, fino ad aprile scorso quando gli è stata sequestrata la moto.

"Grazie a tutti voi che continuate a sostermi e che mi dimostrate grande affetto quando mi incontrate" e "tanti auguri di Buone Feste", e pubblica una foto di qualche anno scattata in compagnia di alcuni amici. 

Ma Beppe non si arrende. A ottobre aveva scritto: "Cari amici, come avrete notato non mi sto più esibendo in piazza Maggiore a Bologna durante i fine settimana e i giorni festivi. Purtroppo il comune ha deciso che non mi vuole più e per questo non mi sono stati rinnovati i permessi. Anche se non avremo più l'occasione di vederci in piazza, io continuerò col mio lavoro, come ho fatto tutta la vita. Perciò se qualcuno è interessato a propormi serate, eventi o quant'altro può contattarmi inviandomi una mail all'indirizzo info@beppemanigliamusic.com. Un saluto a tutti!"