Report, nella puntata di ieri anche il Poliambulatorio Navile
Nel servizio di Emanuele Bellano anche un passaggio dove la Casa della Salute, in costruzione nella zona della bolognina, sarebbe tra le commesse che l'imprenditore avrebbe ricevuto nel 2015 in concomitanza con il salvataggio de l'Unità
Dopo i presunti 'furbetti del cartellino' all'Ibc, denuciato da Striscia la notizia, anche il Poliambulatorio Navile è finito al centro di cronache nazionali. La 'Casa della Salute' del Navile compare infatti nelle carte di un servizio di Report, andato in onda ieri sera, a firma di Emanuele Bellano. Nell'inchiesta giornalistica si ricostruiscono le vicende del salvataggio del quotidiano 'L'Unità', ad opera di Massimo Pessina, imprenditore attivo anche nel settore delle costruzioni.
Durante un passaggio della ricostruzione di Bellano, un consulente esterno viene chiamato a commentare la situazione economica del gruppo Pessina, con utili in calo -si dice- del 96 per cento alla vigilia dell'acquisizione del quotidiano fondato da Antonio Gramsci.
La tesi del giornalista di Report è che il salvataggio del giornale storico dell'Unità avrebbe permesso alla Pessina costruzioni di ottenere una serie di commesse per oltre 230 milioni di euro, tra le quali -secondo quanto ricostruito dalla trasmissione d'inchiesta- compare anche il Poliambulatorio-Casa della Salute Navile, in costruzione in zona Bolognina, e destinato a sostituire l'attuale infrastruttura sanitaria di via de' Maria. L’opera verrà realizzata in project financing e sarà gestita dalla ‘Pessina Gestioni’ per 10 anni.
