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Cronaca Navile / Via di Saliceto, 1

Il Navile apre il consiglio sulla mobilità, temi caldi: piano sosta, ciclabili, il rumore del People Mover

Un consiglio per ascoltare le problematiche legate alla mobilità: ieri sera porte aperte in via Saliceto, nella sede del quartiere. Il primo momento di una serie per perfezionare il Generale del Traffico Urbano

Sicurezza per pedoni e ciclisti, la rumorosità del People Mover, il piano sosta: sono questi gli argomenti caldi che i cittadini hanno portato sul tavolo del consiglio aperto del Navile, per il primo appuntamento sulle osservazioni al Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU): un calendario quartiere per quartiere volto a raccogliere le esigenze dei bolognesi in materia di mobilità.

Ad ascoltare le richieste dei residenti, dopo la presentazione del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) e del PGTU fatta Carlo Michelacci, ingegnere del settore mobilità del Comune di Bologna, il presidente Daniele Ara e l'assessore Irene Priolo con tutti i consiglieri presenti.

Meno 440 mila auto in circolazione al giorno entro il 2030

Mentre l'obiettivo ambizioso del piano è la riduzione di 440 mila spostamenti in automobile al giorno entro il 2030 (a beneficio di quelli affidati a trasporto pubblico, bicicletta e pedonali), si parla di 55 licenze di taxi in più, le "Zone 30" che si trasformano in "Città 30" (limiti ai 30 km/h) le preoccupazioni dei presenti sono i problemi quotidiani in termini di viabilità (chiusura di via Zanardi in primis), trasporto pubblico (zone non collegate in modo adeguato), ciclovie (piste ciclabili considerate non sicure e ben poco pratiche), piano sosta (pochi posti, sistemi di pagamento non sempre efficace). 

"Se si pensa che moltissimi degli spostamenti in auto hanno percorrenze inferiori ai tre chilometri è sensato pensare a sistemi di trasporto differenti, in primis quello pedonale e la bicicletta, come anche i mezzi pubblici - spiega l'ingegnere Carlo Michelacci - si sta lavorando su un grande cambiamento della mobilità con progetti su biciplan, ristruttirazione delle fermate, sistemi di pagamento più smart e pensati in base alla classificazione emissiva, estensione dei limiti ai 30 per garantire la maggiore sicurezza possibile, una nuova classificazione della rete stradale con una tecnologia che aiuta a fare i passi in avanti". 

Il People Mover: "Se resta così rumoroso, sarà un problema per la nostra salute"

Uno dei temi più sentiti è quello legato al nuovo mezzo di collegamento fra la città e l'aeroporto: il People Mover, che è in fase di test e verifiche finali pare infatti compiere "viaggi" troppo rumorosi per chi abita nei pressi delle rotaie: "Bisogna capire se poi sarà sempre così - commenta un cittadino - perchè in tal caso credo che sia dannoso per noi che bitiamo così vicini...". 

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