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Cronaca Navile

Navile: lotta al degrado, oggi i comitati di quartiere in Consiglio Comunale

Zona calda il quartiere Navile e la Bolognina, ma i cittadini non si arrendono: tra comitati e richieste d'intervento, oggi saranno a Palazzo d'Accursio

La Lega Nord annuncia nuove Notti Verdi in Bolognina, sotto i riflettori nelle ultime settimane per i numerosi sequestri di droga, senza contare l'area ex manifattura manifattura tabacchi, zona di spaccio di eroina bianca che ucciso diverse persone.

Decisi a smentire la cattiva fama del quartiere, i cittadini del Navile, riuniti anche in Comitati, dopo aver scritto anche al Ministro dell'Interno Alfano e a quello della Giustizia Cancellieri, per chiedere maggior controllo, presenzieranno oggi al Consiglio Comunale durante il quale è previsto un intervento del consigliere Patrizio Gattuso sul tema della sicurezza nell'area. Domani invece, si terrà un incontro con cittadini e commercianti del quartiere - ore 20 al Bar degli Angeli (Piazza dell'Unità, 3/c d) - per decidere le iniziative da intraprendere.

L'intervento del consigliere Gattuso, rafforzato da quello del collega Tomassini, ha generato reazioni dei presenti che ha portato alla sospensione della seduta. A rincarare la dose il leghista Manes Bernardini che ha chiesto un consiglio straordinario sulla sicurezza: "Il sindaco Merola ha fatto più di 20 giorni di vacanza, come nessun altro sindaco.... Pensa più a Renzi che a Bologna". Virginio Merola, a seguito delle proteste,  ha ricevuto i manifestanti.

ZONE CALDE. Sebbene oggi cominci la distribuzione della Promoguida nel Quartiere Navile, patrocinata proprio dal Quartiere, "Rendiamo il mercatino di via Albani interessante" aveva dichiarato il presidente Daniele Ara qualche giorno fa "riempiamolo di prodotti tipici bolognesi, spezie nordafricane e prodotti di tutte le culture che oggi convivono alla Bolognina. In questo modo diventerebbe un posto interessante per tutta la città, i bolognesi verrebbero a vederlo". In molti non l'hanno presa bene, ben altri interventi sarebbero da mettere in atto, secondo i residenti, per renderlo prima di tutto vivibile.

Via Albani, Via Parri, ex caserma Sani, via Stalingrado, con l'ex manifattura tabacchi, sono le aree più problematiche, ricovero di disperati e terra di spaccio. In realtà le forze dell'ordine sono molto presenti nelle ultime settimane, numerosi i sequestri, fermi e arresti, ma per i cittadini non è sufficiente: oggi si aspettano un intervento diretto da parte del sindaco.

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