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Cronaca

Emergenza Senzatetto, Caritas: "Con neve maggior tolleranza in stazione e nuove location"

Mengoli proprone di "riaprire il sottopassaggio di Ugo Bassi per dar rifugio ai disperati". E più tolleranza da parte delle Ferrovie nel controllo delle sale d'aspetto

L’Emergenza neve e il freddo rigido sta causando grossi disagi in città, ma maggiori sono le richieste di aiuto pervenute dalle persone disagiate: senzatetto, anziani e non autosufficienti. Bologna Today ha sentito Paolo Mengoli, direttore della Caritas e Laura Chiti, Responsabile dell’Asp Poveri Vergognosi.  

Mengoli, così commenta lo stato dei senzatetto che si rivolgono all'associazione e alle parrocchie in questi giorni di freddo sotto lo zero: "Sono settimane che si dice che sarebbe nevicato e dunque siamo nella normalità. Le persone in difficoltà dispongono in questi giorni, oltre che delle solite strutture di accoglienza, anche di alcuni ricoveri di fortuna a di una maggiore tolleranze da parte delle Ferrovie, che saranno più tolleranti nel controllo delle sale d'aspetto delle stazioni". 

RIAPERTURA SOTTOPASSAGGIO VIA UGO BASSI. "L'ideale sarebbe che aprissero il sottopassaggio di via Ugo Bassi, che potrebbe diventare un rifugio per i disperati, visto che molti di loro (quelli con patologie mentali) si rifiutano di andare nelle nostre strutture e scelgono comunque la strada. Vogliono stare dove c'è della gente. Sottolineo che le nostre mense sono a pieno regime e che sono sempre attive le distribuzioni serali di vivande e bevande calde da parte delle ronde di volontari che lavorano intorno alla stazione centrale".

POVERI VERGOGNOSI. Laura Chiti, Responsabile dell’ Asp Poveri Vergognosi (azienda pubblica di Servizi alla Persona che eroga interventi assistenziali e socio - sanitari a favore delle persone anziane o non autosufficienti)  rileva oggi una minore affluenza nei centri diurni per l’assistenza agli anziani. “Al momento i nostri operatori non hanno segnalato situazioni di emergenza, ma in tutti i nostri centri di accoglienza per gli anziani l’afflusso è sicuramente diminuito, quasi dimezzato,  a causa dei problemi di viabilità o perché i familiari hanno preferito assisterli direttamente”.
L’Asp Poveri Vergognosi mette a disposizione un servizio di strada anche notturno: “Sta regolarmente girando e stanotte ovviamente ha accolto un numero maggiore di persone”.  
 

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