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Cronaca Navile / Via Maserati Alfieri

Chiusa la discoteca Numa: all'interno droga e risse, il Questore ordina i sigilli

Sospensione delle autorizzazioni relative all'intrattenimento per dieci giorni. Il provvedimento si è reso necessario - fa sapere la Questura - sulla scorta di una serie di eventi che hanno richiesto l'intervento delle Forze dell'Ordine e di personale sanitario"

Stretta intorno alla "movida" cittadina. Dopo il Cassero, questa settimana un altro locale è stato chiuso su ordine della Questura. Questa volta si tratta della discoteca Numa, per cui il Questore della Provincia di Bologna Vincenzo Stingone ha decretato  la sospensione  delle autorizzazioni  relative all’intrattenimento,  ai sensi dell’art 100 del T.U.L.P.S., per la durata  di dieci giorni.

Il decreto  è stato notificato questa mattina  al legale rappresentante della società  titolare  delle licenze  del locale  di via Alfieri Maserati  9. "Il provvedimento  si è reso necessario - fa sapere la Questura - sulla scorta  di una serie di eventi  che hanno  richiesto  l’intervento delle Forze dell’Ordine e di personale sanitario". Più precisamente. Lo scorso 2 marzo, infatti, nel corso dell’evento “DOCSHOW”, era intervenuta un’ambulanza in soccorso ad un ragazzo accasciatosi  al suolo privo di coscienza  a seguito di un’ overdose causata  dall’assunzione  di  un mix di cocaina, anfetamine ed oppiacei .
Ancora il 15 marzo, il personale della Polizia ed un’ambulanza sono intervenuti poiché più soggetti, definiti come in evidente stato di alterazione alcolica, si erano azzuffati all’interno del locale (RETTIFICA). Nella circostanza uno dei giovani era rimasto ferito al volto da un pugno, perciò si era reso necessario il trasporto in ospedale.

Non finisce qui. "Altri si sono verificati altri episodi" similari - spiega ancora la Questura: avvenuti tra novembre e dicembre 2013. In particolare il 24 dicembre, una volante della Polizia era intervenuta presso il Pronto Soccorso di un nosocomio cittadino, in quanto si erano lì  presentate alcune persone riferendo di essere state aggredite mentre  si trovavano all’interno del locale notturno.  

Ultimo in ordine di tempo, è l’intervento dello  scorso 16 marzo, quando i Carabinieri, piombati all’interno della discoteca, hanno proceduto all’arresto  di un soggetto pregiudicato, che illecitamente deteneva sostanze stupefacenti del tipo marijuana e cocaina. Nell'occasione un altro giovane venne denunciato in stato di libertà sempre per detenzione "al fine di farne cessione a terzi" di sostanze stupefacenti del tipo M.D.M.A.

"Considerato l’allarme sociale  che tali reati destano in particolare all’interno dei locali da ballo - spiega in una nota la Questura - l’accertata reiterazione del reato di spaccio  all’interno del Numa, nonché il pericolo dell’ulteriore ripetersi  delle suddette condotte criminose, che determinerebbero  anche  un grave pericolo per la salute e l’incolumità pubblica, al fine di  scongiurare  possibili pericoli,  è scaturita l’emissione  del provvedimento  e l’ordine di affissione del cartello con la dicitura “Chiuso su disposizione del Questore” .


 

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