A gennaio, tra gli oggetti smarriti anche un paio di sci e un 'pappagallo'

Tra portafogli, telefoni cellulari e gioielli. anche un paio di sci completi di scarponi e un "pappagallo urinale", tra gli oggetti smarriti nel mese di gennaio. 

Sono un migliaio gli oggetti che nel mese di gennaio sono stati smarriti in città e consegnati all’Ufficio oggetti rinvenuti del Comune di Bologna. Tra questi un paio di sci completi di scarponi sono sicuramente gli oggetti più curiosi lasciati in giro in città; e poi cuffie, i cappelli, i guanti e le sciarpe.

I portafogli restano anche la gran parte degli oggetti che più spesso tornano a "casa": a gennaio erano 133 su un totale di 225 oggetti restituiti. Infine ha ritrovato il suo proprietario anche il libretto di circolazione di un'auto. 

Recupero gli oggetti smarriti: come fare 

Il proprietario, per rientrare in possesso del proprio oggetto o documento, deve presentarsi personalmente, con un documento d'identità valido, all'Ufficio che si trova in piazza Liber Paradisus 10 - Torre B - piano zero, e che è aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30; il martedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30 e il giovedì con orario continuato dalle 8.30 alle 16.30. Il proprietario deve fornire una descrizione dettagliata del bene e deve portare con sé l'eventuale denuncia. 
Nel caso il proprietario non si presenti per il ritiro entro 12 mesi, l'oggetto viene restituito alla persona che l'ha trovato e consegnato. Il ritrovatore ha due mesi di tempo per ritirare l’oggetto. Tutti i beni non ritirati rimangono a disposizione del Comune e potranno essere messi in vendita all'asta.

Di tutti gli oggetti smarriti viene pubblicato mensilmente un elenco a cura dell'Ufficio oggetti rinvenuti del Comune di Bologna che si occupa di tenerli in custodia per 12 mesi. 

La lista degli oggetti smarriti a gennaio 2019