La uccise con una pistola per maiali, dichiarato infermo: resterà in Rems per 10 anni
Il Gup ha disposto il ricovero del reo confesso in una delle strutture figlie degli ex ospedali psichiatrico-giudiziari
E' stato dichiarato infermo di mente, completamente incapace di intendere e di volere. Per questo Francesco Serra, 55enne reo confesso dell'omicidio di Ana Maria Stativa, 30 anni, non potrà affrontare un processo convenzionale, ma per lui è stata disposta una misura di sicurezza.
Serra è stato assolto dalle accuse, ma per lui però il Gup ha disposto la ritenzione per 10 anni in un Rems, una residenza di esecuzione misure di sicurezza, ovvero l'ex ospedale psichiatrico-giudiziario. Il provvedimento è prorogabile.
Stativa, cittadina rumena, esercitava come prostituta presso il proprio domicilio, in via Varthema: il 25 marzo scorso fu trovata cadavere dal suo fidanzato, assassinata con un colpo alla nuca sparato da una pistola per sopprimere i maiali.
Serra fu fermato dalla Polizia un paio di giorni dopo, mentre tentava di mettere in atto una fuga maldestra. Dopo essere crollato davanti alle domande degli inquirenti, guidati dal Pm Ceroni, Serra avrebbe ammesso di essersi innamorato di lei, ma di essere ossessionato dall'idea che la donna lo stesse prendendo in giro. Nel corso degli anni poi Serra avrebbe elargito circa 40mila euro a Stativa, una richiesta di denaro ripetuta anche il giorno del delitto.
