rotate-mobile
Cronaca Reno / Via Emilia Ponente

Ospedale Maggiore, ancora parcheggiatori abusivi: scattano gli arresti

Sdegno da parte degli automobilisti, minacciati dagli abuisivi: "O i soldi o ti sfascio la macchina". Dopo le denunce delle vittime un romeno è finito in manette. Solo quindici giorni fa, 3 denunce

Non demordono i parcheggiatori abusivi che tengono banco nei pressi dell'Ospedale Maggiore. Lunedì uno di loro, pizzicato in flagrante, è finito in manette.

Sdegno da parte dei parenti dei degenti, che lamentano: "Sono degli sciacalli, ne hanno fermato uno, ma qui spuntano come funghi. Vediamo se la smetteranno. Noi qui non veniamo e parcheggiamo per necessità non piacevoli".

E dopo le denunce fioccate 15 giorni fa da parte delle Polizia nei confronti di tre romeni che "presidiavano" il parcheggio del Maggiore, lunedì scorso il Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna fatto scattare un arresto. Nei guai è finito un 24enne, ach'egli di nazionalità romena, che in concorso con altri soggetti - allo stato in fase di identificazione - si è reso responsabile di una tentata estorsione ai danni di alcuni automobilisti intenti a parcheggiare nell’area di sosta di Largo Negrisoli del policlinico “Carlo Alberto Pizzardi”.

LO STRATAGEMMA DEL PARCHEGGIATORE. Secondo le ricostruzioni fatte dai militari, il 24enne, rintracciato nella ex zona militare Prati di Caprara del Quartiere Porto, si procurava denaro ostruendo fisicamente l’accesso dei veicoli nel posteggio antistante il policlinico e costringendo i relativi conducenti ad elargire somme di denaro minacciandoli, qualora non disposti ad evadere la sua richiesta, di danneggiare le autovetture.

A PROCESSO. Il rumeno è stato così processato con rito direttissimo dalla locale autorità Giudiziaria e condannato ad un anno e due mesi di reclusione da scontare in carcere.

L’attività è stata resa possibile - fanno sapere i militari - grazie alla fattiva collaborazione fornita dagli automobilisti coinvolti che, oltre a richiedere il pronto intervento dell’Arma, hanno formalizzato denunce che hanno permesso di acquisire gli indispensabili elementi per l’identificazione dell'individio  parcheggiatore e per l’attribuzione delle relative responsabilità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale Maggiore, ancora parcheggiatori abusivi: scattano gli arresti

BolognaToday è in caricamento