Questore contro abuso alcol e droghe: massima allerta per i giovani
In occasione del 159° anniversario della Polizia, Stingone lancia l'allarme: "A Bologna, tra i ragazzi domanda di alcol e droghe che non accenna a diminuire". Nel suo discorso accento anche su mafia e anarchici
La lotta alle infiltrazioni mafiose, il duro colpo inferto al circolo anarchico di Fuoriluogo e una grande attenzione ai giovani, che spesso cadono nella rete di alcol e droghe. Sono alcuni punti chiave del lungo discorso pronunciato sabato mattina dal Questore di Bologna, Vincenzo Stingone, in occasione della festa della Polizia.
POLIZIA IN FESTA - In piazza Maggiore, per celebrare il 159° anniversario della Polizia, schierate tutte le specialità della Polizia di Stato e presenti i mezzi utilizzati dagli agenti, elicottero compreso.
CRIMINALITA' ORGANIZZATA - Stingone, nel suo intervento, cita anche le "lunghe indagini recentemente concluse dalla squadra Mobile hanno consentito di recidere le ignobili infiltrazioni della criminalità organizzata di stampo mafioso nel tessuto sociale ed economico di Bologna". Operazioni, prosegue, che "hanno permesso di impedire il progetto criminale di estendere l'influenza mafiosa sulla gestione del mercato immobiliare in città".