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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

"Mi hanno picchiato selvaggiamente i poliziotti": denuncia per calunnia

Un mese fa il presunto pestaggio: 53enne di origini bosniache denunciato. Dalle indagini è emerso che la polizia era stata chiamata dalla moglie e lui, ubriaco e agitato si è ferito da solo

E' stato denunciato per calunnia il responsabile dell'associazione 'Nazione Rom', che circa un mese fa aveva segnalato, firmando un comunicato inviato a diversi organi di comunicazione e a forze dell'ordine, un presunto pestaggio da parte di poliziotti a Bologna. La vittima, secondo quando riferiva l'associazione, un cinquantatreenne di origini bosniache, il 18 gennaio era stata picchiata 'selvaggiamente' in casa propria da agenti, avvisati da un vicino che aveva chiamato il 113 perché disturbato dal rumore.

Si diceva che dopo veniva portato all'ospedale Sant'Orsola, per la frattura di alcune costole e del coccige. E che la moglie aveva detto che le sembrava di assistere ad una scena della guerra in Bosnia. L'associazione sosteneva anche di avere un filmato su un cellulare che documentava le botte. Sull'episodio sono state fatte indagini ed è emerso che in realtà la polizia era stata chiamata dalla moglie dell'uomo, ubriaco e molto agitato. E' stato quindi lui a ferirsi rompendo una porta con un gesto di rabbia. Ma non era andato né al pronto soccorso a farsi refertare, né c'é stata violenza dei poliziotti.

NESSUNA PROVA DEL PRESUNTO PESTAGGIO. Nessuna traccia è stata trovata del telefonino. E' duro il commento del procuratore aggiunto Valter Giovannini, portavoce della Procura di Bologna: "Non si può sulla base di informazioni evidentemente non rispondenti al vero denunciare con toni gravi l'operato di agenti di polizia. Le indagini prontamente delegate dalla Procura alla medesima polizia e ai carabinieri hanno escluso qualsiasi violenza fisica o materiale da parte degli agenti".

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