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Cronaca Centro Storico / Via delle Moline

Suicidio del tabaccaio di via delle Moline: una ventina di lettere con cui Landi chiede perdono

L'ingresso del negozio è coperto di fiori: segno dell'affetto che in tanti nutrono per lo storico commerciante della zona. Intanto è stato aperto un fascicolo per "istigazione al suicidio contro ignoti" per continuare le indagini

Le serrande dei commercianti di via delle Moline oggi sono aperte solo per metà: è uno dei gesti di affetto dei colleghi commercianti  di Pierluigi Landi (ma tutti lo chiamavano semplicemente Luigi) , il tabaccaio che ieri mattina si è tolto la vita con un colpo di pistola all'interno del suo negozio al civico 18. Davanti alla tabaccheria chiusa tanti fiori e una foto che lo ritrae sorridente, sereno. Ma negli ultimi tempi Landi  sereno certo non era: il gesto estremo ha infatti portato a galla il suo grande 'disagio' e sono circa una ventina le lettere di addio scritte di suo pugno.

UNA VENTINA LE LETTERE DI ADDIO LASCIATE A FAMIGLIA E AMICI. I messaggi rivolti alla famiglia, agli amici e a un socio in affari sono state scritte tutte con il computer, ma non si sa ancora con quali tempistiche. L'unica lettera scritta a mano è quella per i suoi due figli di 5 e di 8 anni (da leggere quando saranno maturi) e in tutte Landi chiede scusa e perdono. Nella sua pistola (una 765 regolarmente detenuta) è stato trovato un solo colpo. La natura dello stato di depressione ci sarebbe un debito.

IL PROCURATORE: "NO SPIEGAZIONI FRETTOLOSE". Il procuratore Valter Giovannini questa mattina ha dichiarato che "Si cercheranno di comprendere i motivi del gesto per non accontentarsi di frettolose spiegazioni", precisando che in nessuna delle lettere trovate compare mai il riferimento a problematiche legate alla lunghezza burocratica per i lavori che stava portando avanti nel suo negozio, pare, con qualche difficoltà (Landi infatti, dopo essersi trasferito da un lato all'altro della strada, stava cercando di ampliare la sua attività e per questo sarebbe rimasto in attesa di alcuni permessi da parte del Comune). Per poter continuare le indagini e proseguire con l'esame autoptico è stato necessario aprire un fascicolo per istigazione al suicidio a carico di ignoti.

L'AFFETTO DI CHI LO CONOSCEVA, I MESSAGGI INCREDULI DEI CLIENTI ABITUALI. I vicini di Landi, residenti, negozianti e clienti lo ricordano come una persona gentile e disponibile, sempre, mentre sono in molti a non voler commentare questa tragedia perchè "siamo ancora troppo sconvolti, era un amico". Il parrucchiere di fronte, così come il fioraio e alcuni altri commercianti hanno deciso di tenere semiaperta la serranda, in segno di lutto.
Anche su Facebook i messaggi di cordoglio sono tanti e tutti molto affettuosi. "Sarai sempre il presidente di via delle Moline!". "La sua gentilezza, competenza, simpatia e riservatezza lo rendevano più che un semplice tabaccaio. Pierluigi era un simbolo della nostra via. Grazie per tutte le chiacchierate e le risate... riposa in pace". "Da non credere. Era una istituzione del quartiere. Sentite condoglianze alla moglie e ai figli"

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