Coronavirus, la polizia denuncia 40 persone: dal tour in bici alle lavatrici a casa di amici
Ancora decine di cittadini in giro per la città senza motivo
Continuano i controlli sul territorio da parte della polizia per l'emergenza coronavirus: nella giornata di ieri sono stata denunciate una quarantina di persone per inosservanza dei provvedimenti dell'autorità. Oltre ai classici passeggiatori che come scuse avanzano quelle di dover sgranchirsi le gambe o prendere aria, la polizia di Bologna segnala altri casi e svariate scuse usate dai cittadini.
Da un ciclista nato in Australia e appena tornato dal "tour dei colli in bici", questa la motivazione data, a cinque ragazzi che bivaccavano nel Giardino Biavati, a cui si aggiungono una signora polacca che non voleva sottoporsi ai controlli perché si trovava su territorio europeo e due cittadini albanesi che stavano portando i vestiti a lavare a casa di un loro conoscente. Infine, fa sapere la questura, è scattata la denuncia anche nei confronti dei titolari di due negozi di alimentari che erano aperti.