Gli Auguri di Natale finiscono nel 'rusco'. Nei guai postino svogliato
200 bigliettini nel pattume invece che essere consegnati ai legittimi destinatari: è la trovata, costata cara ad un postino bolognese, che candidamente ha ammesso 'le ho buttate': non aveva voglia di consegnarle
Gli auguri all'alba del 2012 viaggiano per lo più via social-network e per email, ma ci sono ancora i nostalgici della penna cui piace affidare il proprio 'Buon Natale' ai vecchi, cari, bigliettini da recapitare via posta. Cosa che, però, deve essere sembrata assai demodè ad un postino 20enne bolognese, che ha deciso di cestinare le missive. La sua trovata non è passata sotto silenzio: rinvenute numerose lettere e cartolline nei cassonetti dei rifiuti, l'impiegato di Poste Italiane spa è finito nei guai, guadagnando una denuncia per violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza.
IL FATTO. Nella serata del 23 dicembre scroso, l’ufficio postale di via Sciesa, a Bologna, aveva consegnato al giovane un pacco di lettere da recapitare, ma lui, invece di recapitarle ai singoli destinatari, le aveva gettate all’interno di un cassonetto dei rifiuti in via Prati di Caprara. Ad accorgersi della cosa è stato un cittadino, che mentre gettava la spazzatura aveva notato la presenza di decine di buste chiuse in fondo al contenitore e, insospettito dall’insolito contenuto, ha deciso di avvertire i Carabinieri. I militari, dopo una serie di accertamenti presso gli uffici postali della zona, sono così riusciti a risalire al portalettere incaricato della spedizione, il quale ha candidamente ammesso di aver deliberatamente gettato quasi duecento lettere nel 'rusco' perché 'non aveva voglia di consegnarle'.
