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Sabato, 20 Aprile 2024
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Comitato 'Al Crusel': 'Ordinanza fantoccio al Pratello per la festa della R'esistenza'

L'ordinanza del sindaco non riesce a contenere il caos abituale in via del Pratello in occasione della festa del 25 aprile

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BolognaToday
Ordinanza fantoccio al Pratello per la festa della R'esistenza

In occasione delle celebrazioni del 25 aprile il Sindaco ha firmato un'ordinanza per limitare il consumo di alcolici per strada nella zona di via del Pratello interessata da una festa di forte attrazione che richiamerebbe i valori della Resistenza. Negli anni precedenti l'abuso di alcolici durante le ore serali e notturne, conseguenti alle celebrazioni, aveva prodotto situazioni assolutamente inaccettabili per i residenti che già durante il resto dell'anno devono subire le conseguenza della movida selvaggia. L'ordinanza è stata ovviamente accolta con soddisfazione e un sospiro di sollievo dai residenti in quanto vietava la vendita di alcolici da asporto a partire dalle ore 16 del pomeriggio in qualsiasi tipo di contenitore vetro, lattine o altro. Nella realtà l'ordinanza non è servita a niente, la situazione nella zona di via del Pratello è stata peggiore che negli anni precedenti con baccano fino all'alba, alcool che scorreva liberamente a fiumi e neanche una pattuglia della municipale a controllare il rispetto dell'ordinanza. Invitiamo il Sindaco, per il prossimo anno, a risparmiarsi il fastidio di fare ordinanze di questo tipo visto l'incapacita o l'indisponibilità a farle rispettare, per i cittadini questo modo di amministrare ha lo sgradevole sapore della beffa che si aggiunge a quello già abbastanza amaro del danno.

É significativo citare alcuni aspetti ed episodi della giornata del 25 aprile in via del Pratello in base alle segnalazioni fatte da alcuni residenti a questo comitato.
  • La strada era disseminata di distributori di birra alla spina all'esterno dei locali che hanno continuato a distribuire birra da asporto fino a notte inoltrata. Il passaggio di una pattuglia di vigili nelle prime ore di applicazione dell'ordinanza avrebbe evitato l'abuso da parte di questi signori. Si segnala che gli stessi organizzatori della manifestazione avevano allestito un distributore di birra alla spina che ha continuato a vendere birra d'asporto molto oltre il consentito e tenendoli, evidentemente, talmente impegnati da disinteressarsi completamente delle conseguenze prodotte dall'enorme afflusso di gente nella strada.
  • I negozi di vicinato ha svuotato le loro scorte di birra in contenitori di vetro e lattine indisturbati fino a notte inoltratra.
  • Un residente ha chiamato la centrale della Polizia Municipale per segnalare questi abusi. Dalla centrale, gli è stato risposto che doveva rivolgersi alla Polizia di Stato, chiamato il 113 gli è stato detto che doveva rivolgersi ai Carabinieri. Chiamato il 112 ed illustrata la problematica gli è stato detto che doveva rivolgersi alla Polizia Municipale. Richiamata la centrale della Polizia Municipale e descritto il grottesco giro di telefonate che l'aveva riportato al punto di partenza gli veniva specificato dall'operatore che qualcuno aveva dato disposizione di non intervenire e dirottare ogni richiesta relativa a via del Pratello alla Questura. Una cosa è certa, la percezione del cittadino di essere preso in giro dalle istituzione e dalle autorità in circostanze simili non può che essere totale e giustificata.
  • Alcuni residenti nella strada hanno contribuito a rendere più caotica la situazione organizzando feste nei loro appartamenti fronte strada diffondendo musica a volume da rave party fino a notte fonda. Invitati ad abbassare il volume hanno dichiarato che non l'avrebbero fatto poichè gli organizzatori delle celebrazioni del 25 aprile in via del Pratello li avevano autorizzati a derogare al regolamento di Polizia Urbana e diffondere tranquillamente musica oltre i limiti consentiti. Siamo dunque al punto che il comitato organizzatore della festa in via del Pratello si arroga il diritto di distribuire deroghe ai regolamenti comunali. Questo da comunque l'idea della sensibilità che hanno gli organizzatori della manifestazione del 25 aprile al Pratello per il contenimento del rumore prodotto dalla manifestazione.
Ci auguriamo come comitato di residenti che il prossimo anno il Sindaco si preoccupi non solo di pubblicare ordinanze ma anche di farle rispettare, predisponendo le risorse necessarie in termini di uomini e mezzi per evitare gli abusi e le devastazioni che ogni anno sono conseguenti a questa manisfestazione.
Un auspicio, inoltre, che gli organizzatori si preoccupino un pò anche dei residenti, del fatto che per tutto l'anno sono sottoposti all'assedio della movida selvaggia e che sono costretti a vivere le celebrazioni del 25 aprile non come festa della Liberazione ma come l'incubo di una nuova Occupazione.
Si allegano alcune foto della situazione della strada alle otto di mattina che danno sicuramente l'idea di quanto sia stata scarsamente efficace l'ordinanza PG. N. 111819/2015 che ordina: "di vietare dalle ore 16.00 fino alla fine della manifestazione di sabato 25 aprile 2015 ...la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ed in qualsiasi contenitore nonchè di altre bevande contenute in lattine e contenitori di vetro;"
Comitato Al Crusel Pratello - Pietralata - San Francesco
26 aprile 2015
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