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Cronaca Centro Storico / Vicolo Bolognetti

San Vitale, Naldi: "Comune sbaglia quando fa calare le decisioni dall'alto, serve confronto"

'Esempi negativi? il progetto su Piazza Aldrovandi e la pedonalizzazione di una fetta di Strada Maggiore: il Comune ha imposto senza conoscere". Le emergenze del San Vitale? "Devastante fenomeno dell'eroina: ci vuole prevenzione". L'INTERVISTA AL PRESIDENTE DEL QUARTIERE

Il Quartiere San Vitale raccontato dal suo presidente Milena Naldi: "Sbagliato far calare le decisioni dall'alto senza confrontarsi prima con i cittadini: ci vuole una analisi del bisogno e l'erogazione dei servizi di conseguenza. Un esempio negativo è il progetto su Piazza Aldrovandi, ma anche la pedonalizzazione di una fetta di Strada Maggiore: il Comune ha imposto senza conoscere". Le emergenze? "Attenzione al devastante fenomeno dell'eroina iniettata: ci vuole prevenzione".

Molti cittadini parlano in termini estremamente positivi del confronto che al Quartiere San Vitale...

C'è apertura nei confronti dei cittadini e da parte mia ho sempre cercato di tenere aperto il dialogo e un confronto legante. Quello su cui però vorrei porre l'accento è la differenza tra l'elemento partecipativo e la cittadinanza attiva, forse una differenza che alla Giunta Comunale sfugge, ma che è determinante: da una parte uno scenario di generosità e dall'altra c'è il coinvolgimento nelle scelte prima che queste avvengano. Per fare due esempi: via Petroni e Piazza Aldrovandi. La prima è un esempio di un progetto di riqualificazione costruito insieme, la seconda non è altro che un progetto calato dall'alto e non condiviso.

E a proposito di scelte non condivise con i cittadini, sempre grandi discussioni si fanno in zona intorno alla pedonalità...

Una delle scelte che restano ad oggi incomprensibili è quella di pedonalizzare quel pezzettino di Strada Maggiore che va da via Torleone a Porta Maggiore: molti cittadini ci chiedono il perchè e non sappiamo dare una risposta sensata, bisognerebbe domandarlo all'assessore Colombo.  Questa è un esempio di decisione calata dall'alto. I T-Days tampone non risolvono la mobilità

Una delle emergenze attuali della città pare essere il 'ritorno' all'eroina e alle siringhe per strada...anche nel suo quartiere sono diversi i luoghi segnalati che subiscono questo fenomeno...

Stiamo assistendo a un ritorno devastante all'eroina, è vero, e lo possiamo vedere semplicemente guardandoci intorno (l'esempio è il caso di Vicolo de' Facchini). La droga in strada, che  un'emergenza da affrontare subito e che coinvolge persone fragilissime (fra i 35/40 anni) va affrontata in modo differente, attraverso la prevenzione. Chiederò aiuto anche agli assessori. Resta il fatto che il fenomeno sia collegato allo spaccio e gli spacciatori, grazie a una legislazione un po' troppo larga, vengono fermati e poi rilasciati il giorno dopo...bisognerebbe intervenire proprio qui. In ogni caso il problema va analizzato e va fatta una analisi degli investimenti.

L'estate si avvicina e il quartiere San Vitale è ricco di eventi che coinvolgeranno i cittadini...

Sì. Fra Bolognetti Rocks, il Salotto del Jazz e Botanique (per citarne solo alcuni) il calendario estivo del San Vitale è molto fitto, anche se come è evidente dal programma restano tutti o quasi nel perimetro del centro storico, mentre sarebbe auspicabile che l'assessore alla Cultura Ronchi considerasse anche l'ipotesi di coinvolgere aree più periferiche come sta avvenendo per Libia 69, Cirenaica e per Casa Larga.

Progetti all'orizzonte?

Dopo l'estate speriamo di fare una grande inaugurazione, coi fuochi d'artificio! Dopo un lungo percorso con la cittadinanza ci siamo quasi. Parlo del progetto strategico "Bellafuori 3" alla Croce del Bracco, un'area in cui è difficile far partecipare e convivere, ma che da progetto di ricucitura urbana è diventato un progetto di ricucitura 'umana'.

E parlando di progetti futuri Milena Naldi non smentisce una sua candidatura alle Amministrative 2016.

CHI E' MILENA NALDI. Nata a Bologna nel 1964, si è laureata in storia dell’arte all’Università della città e poi si è specializzata presso l’Università di Milano.Nell'attività di libero professionista ha a lungo collaborato con il Comune di Bologna per i suoi programmi di divulgazione artistica, affiancando le iniziative di Eugenio Riccòmini. In questo settore ha curato per molti anni imprese di carattere didattico: conferenze sull’arte, visite guidate a monumenti italiani e stranieri, illustrazioni di mostre, viaggi culturali. Ha diretto la collana editoriale di libri d’arte “Pittori d’Italia”. Ha collaborato a molte mostre d’arte antica e alla realizzazione di libri d’arte. Svolge dal 1998 l’attività professionale di consulente d’arte antica, dal 2010 nella società londinese BNB art consulting limited. Si è inoltre occupata attivamente dei più vari temi che riguardano la qualità urbana e la bellezza della città, partecipando dal 1996 al 1999 all’attività del Settore “Qualità Urbana” del Comune di Bologna. Sua è, ad esempio, la realizzazione dei cartigli informativi collocati sui monumenti architettonici e sui palazzi storici di Bologna. Dal 1999 al 2010 è stata animatrice e presidente dell’Associazione il Giardino del Guasto. Ha ricoperto, dal 1996 al 2002, il ruolo di segretaria della sezione Baldi Casoni dei DS del Centro Storico, nella zona universitaria.

DAL 2011 LA PRESIDENZA DI QUARTIERE. E' stata eletta consigliera comunale per il mandato 2004-2009. Dal dicembre 2007 al 2009 è stata presidente del gruppo consigliare di Sinistra Democratica. Nelle elezioni amministrative del giugno 2009 si è presentata per la lista “Sinistra per Bologna”, eletta viene poi nominata in giunta Assessore alle Politiche abitative e alla casa; al coordinamento dei quartieri e ai rapporti con la Conferenza dei Presidenti. Nelle ultime elezioni del maggio 2011 è stata eletta consigliere del Quartiere San Vitale (con 1521 preferenze) e il 6 giugno eletta dal consiglio Presidente del Quartiere San Vitale.

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