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Cronaca Stazione Centrale

Ragazza minorenne scomparsa da Rimini, rintracciata in stazione

La giovane, 15 anni, era pronta a saltare su un treno per il Sud

Una 15enne scomparsa rintracciata e varie denunce per droga e malintenzionati in possesso di grimaldelli per forzare i treni. E' il bilancio dei servizi di prevenzione e repressione dei reati svolti sia a bordo treno che negli impianti ferroviari dalla Polfer durante lo scorso weekend nella provincia di Bologna.

La minorenne - una ragazza di 15 anni di origini albanesi -  è stata rintracciata da parte degli agenti del Settore Operativo: era scomparsa da Rimini con l’intento di raggiungere Napoli. La minorenne si era allontanata da casa senza dare sue notizie e la famiglia, in apprensione, ne aveva denunciato la scomparsa: si è risaliti a lei grazie ad una telefonata.  La giovane, infatti, giunta allo scalo ferroviario felsineo per prendere la coincidenza, ha chiesto in prestito un telefono cellulare ad una viaggiatrice. Durante la conversazione al telefono, la 15enne è stata casualmente ascoltata  manifestare la volontà di raggiungere la città partenopea senza il consenso dei genitori. Così è stata allertata la Polizia Ferroviaria che ha rintracciato la ragazza e contattato la madre. Informata del ritrovamento della figlia, immediatamente la donna è partita alla volta di Bologna per riabbracciarla.

Tra le denunce del fine settimana, invece, si segnala quella a carico di due cittadini marocchini, classe 1989 e 1991, che durante un controllo degli agenti  sono stati trovati all’interno di una carrozza in sosta nello scalo ferroviario di Bologna C.le, nell’area interdetta al pubblico “Salesiani”, ed in possesso di sostanza stupefacente tipo hashish in quantità, rispettivamente, di gr. 6,79 e gr.18,34.
Inoltre, durante un controllo mirato effettuato sui treni provenienti dal Brennero, gli agenti hanno notato scendere da uno dei convogli un cittadino italiano, già noto per reati contro il patrimonio, che è stato controllato e trovato in possesso di una chiave “speciale” utilizzabile per aprire le varie porte all’interno del treno, tra cui le cuccette-letto. Pertanto il soggetto, classe 1967, è stato denunciato in stato di libertà per il possesso di chiavi alterate o grimaldelli.

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