Rapina in farmacia, a volto scoperto e armati di coltello: due in arresto
Residenti a San Giovanni in Persiceto, potrebbero essere responsabili di altre tre rapine in farmacie della zona, commesse con lo stesso modus operandi
Potrebbero essere responsabili anche di altre rapine alle farmacie della zona, i due italiani arrestati ieri dai Carabinieri di San Giovanni in Persiceto.
Si tratta di un tarantino 34enne, con precedenti per furto, residente a San Giovanni in Persiceto, e di un bellunese di 31, incensurato, residente nella frazione di San Matteo della Decima.
La centrale operativa di Modena ha diramato l'allerta ieri pomeriggio, a seguito di una rapina alla farmacia Stuffione, nella medesima località in comune di Ravarino (MO), al confine con la provincia di Bologna. Un uomo con il volto scoperto era entrato armato di un coltello da cucina, con manico rosso, si era fatto consegnare il fondo cassa, circa 400 euro, mentre un altro all'esterno fungeva da palo in auto, una Nissan Almera verde petrolio. La farmacista ha reagito prontamente, annotando il numero di targa: i militari dell'Arma l'hanno fermata in via Pontenuovo a Pieve di Cento. All'atto della perquisizione, sono stati rinvenuti il coltello e la refurtiva.
I Carabinieri, che da giorni avevano predisposto un servizio ad hoc, stanno indagando su altre tre rapine commesse con il medesimo modus operandi: quella del 27 marzo ai danni della stessa Farmacia Stuffione, quella di martedì pomeriggio ai danni della farmacia "Due Gigli" a Palata Pepoli di Crevalcore, bottino 300 euro, e l’ultima avvenuta giovedì pomeriggio ai danni della "Farmacia Guidetti" di San Matteo della Decima, bottino 1.200 euro.