Rapine con pistola in posta e in tabaccheria: al palo 48enne
Dopo diversi colpi messi a segno in Campania, si è stabilito a Pieve di Cento. Armato di pistola rubata, è ritenuto responsabile di due rapine nel bolognese e una nel ferrarese
Specializzato in rapine con pistola. M.G., campano di 40 anni, è stato raggiunto in carcere da una nuova ordinanza di custodia cautelare per due rapine messe a segno il 7 settembre e il 10 ottobre.
Le rapine a mano armata
Già "attivo" in Campania per diversi colpi messi a segno tra il 2014 e il 2016, il 40enne si era trasferito a Pieve di Cento nel 2017.
E' ritenuto responsabile di una rapina all'ufficio postale di Castello D'Argile, il 7 settembre scorso, quando, con un casco da moto e pistola alla mano, aveva fatto sdraiare a terra clienti e dipendenti e si era fatto consegnare 500 euro.
Sempre armato e con il volto parzialmente travisato da un paio di occhiali, il 10 ottobre, aveva rubato 2mila euro in contanti e "gratta e vinci" per la stessa somma in una tabaccheria di via Bentini a Bologna.
Arrestato qualche giorno dopo, è attualmente detenuto nel carcere di Ferrara perchè accusato di una rapina in una farmacia di Renazzo. Durante la perquisizioni degli inquirenti ferraresi, nella sua sua abitazione, erano stati trovati il casco indossato il 7 settembre e gli indumenti che indossava il giorno della rapina alla tabaccheria, oltre alla pistola, rubata a Modena nel 2015 in occasione di un furto in abitazione ai danni di un agente di Polizia penitenziaria. Riconosciuto dai testimoni, le telecamere di sorveglianza hanno immortalato anche le sue fughe in sella allo scooter.
I risultati delle indagini sono stati poi trasmessi ai colleghi di San Giovanni in Persiceto che hanno portato a termine l'operazione.