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Cronaca

Bologna capitale anti-razzista: sotto le Torri il comitato direttivo ECCAR

Scelta che rientra nella strategia di promozione di Bologna, a cui sono stati affidati l'incarico di mappare le opportunità di finanziamento a livello europeo e di definire una strategia di comunicazione della rete

Bologna  ospita la riunione del Comitato Direttivo di ECCAR, la Coalizione europea di città contro il razzismo e la xenofobia. Il  Comitato  Direttivo  è  composto da Bologna, Liegi (Belgio),  Berlino  (Germania),  Norimberga  (Germania),  Tolosa (Francia), Potsdam  (Germania), Malmoe (Svezia), Barcellona (Spagna), Nancy (Francia), Nantes  (Francia),  Gent (Belgio), Botkyrka (Svezia), Karlsruhe (Germania), Monaco (Germania), Graz (Austria), Villeurbanne (Francia) e UNESCO Parigi.

In occasione  del  Comitato  Direttivo ospitato a Bologna, grazie anche al contributo  dell'Unione  Europea,  sarà  presentata  alle città presenti la campagna  di  comunicazione  del  progetto AMITIE, iniziativa di educazione allo  sviluppo  per  aumentare  la  consapevolezza  dei  cittadini  e delle istituzioni  sulle  interconnessioni  esistenti  tra migrazioni, sviluppo e diritti umani.

La Coalizione  Europea  delle Città contro il Razzismo è una rete lanciata dall’UNESCO  nel  2004 con l’obiettivo di favorire lo scambio di esperienze tra  città  per  migliorare  le  politiche di lotta contro il razzismo e la discriminazione e di sensibilizzare i cittadini su questi temi.
L’aspetto  di particolare interesse della Coalizione è che essa propone una collaborazione  concreta  e  operativa,  basata su un "Piano d'Azione in 10 Punti"  all’interno  del  quale  sono presenti esempi pratici di ambiti nei quali  un  ente  locale  potrebbe  impegnarsi  per combattere ogni forma di
discriminazione nella propria città.

Attualmente,  la  rete è presieduta dalla città di Tolosa ne è Bologna vice presidente, in  persona  dell'assessore  Matteo Lepore, insieme alla città
svedese  di  Botkyrka  (area  metropolitana  di  Stoccolma)  per il biennio 2011-2012.  Questa scelta rientra anche nella strategia di promozione della città di Bologna, alla quale sono stati affidati nello specifico l’incarico di mappare le opportunità di finanziamento a livello europeo e di definire una strategia di comunicazione della rete.

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