Coronavirus e gestione dello stress: c'è l'aiuto degli psicologi dell'Ausl
Un servizio di ascolto e consulenza a disposizione di cittadini, medici, operatori sanitari e caregiver. Schlein-Donini: "Per chi fatica a reggere il peso delle restrizioni"
Dai sanitari che operano a stretto contatto con i malati, a chi ha perso un familiare, ma anche per chi risente degli effetti della quarantena e per chi è solo. La Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi dell'Emilia-Romagna ha divulgato le iniziative di supporto psicologico e di gestione dello stress.
Le attività messe in campo si articolano in quattro diverse linee di azione, rende noto la Regione: sostegno agli operatori sanitari e sociosanitari; sostegno ai pazienti Covid e loro familiari; rimodulazione dell’attività con i pazienti già in carico ai servizi; sostegno alla popolazione generale.
Per quanto concerne l'Azienda Usl di Bologna, il numero 051 6597234 é attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00. Rispondono gli psicologi del DSM-DP dell’Ausl, insieme alla rete delle Associazioni del CUFO e con la collaborazione della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Bologna.
Si va dall’accesso telefonico diretto alle Equipe Psicosociali dell’Emergenza (EPE) per usufruire di supporto psicologico e informazioni, ai supporti tablet o smartphone dotati di connessione rete con indirizzo dedicato, che consente ai professionisti del Servizio di Psicologia delle Aziende Usl le video chiamate con pazienti ricoverati e loro caregiver. Oltre alle attività rivolte ai consumatori e dipendenti da sostanze, per i quali alcuni Servizi per la Prevenzione e cura delle Dipendenze Patologiche (Ser.DP) dei Dipartimenti di Salute Mentale e dipendenze patologiche hanno attivato la possibilità di contattare telefonicamente e in videochiamata gli Operatori di Strada.
"I problemi psicologici non affliggono soltanto chi resta in casa"
"L’assenza di contatto umano, interazioni sociali, il cambiamento delle proprie abitudini o anche solo l’impossibilità di godere dell’aria aperta, possono avere delle ripercussioni negative, nel lungo periodo e nell’immediato - hanno dichiarato in una nota congiunta la vicepresidente con delega alle Disuguaglianze Elly Schleine l'assessore alle Politiche per la salute Raffele DoniniI - problemi psicologici non affliggono soltanto chi resta in casa, ma anche chi ogni giorno deve lasciarla per recarsi sul posto di lavoro e restarci anche più a lungo dei normali turni: medici, infermieri e tutto il personale sociosanitario stanno compiendo sforzi enormi e sono sottoposti a livelli di stress straordinari. La Regione Emilia-Romagna attraverso i servizi presenti nelle aziende sanitarie del territorio e in collaborazione con l’Ordine regionale degli psicologi si è attivata per non lasciare nessuno senza supporto psicologico, dalle consulenze online ai numeri da chiamare per chiedere aiuto gratuito e qualificato. Abbiamo voluto muoverci subito per aiutare tutti a capire su una pagina dedicata del sito della Regione a chi possono rivolgersi se hanno bisogno di aiuto. I nostri servizi sono a disposizione per chi non riesce a reggere il peso di una quotidianità stravolta dalle regole imposte per il contenimento della diffusione del contagio in attesa di superare l’emergenza e prima che gli eventi traumatici possano scardinare l’equilibrio psichico delle persone".