rotate-mobile
Cronaca San Giorgio di Piano

S.Giorgio di Piano, i servizi alla persona passano all'Unione Reno Galliera

L'Unione riunisce 8 Comuni del territorio metropolitano di Bologna: Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale

Dal primo agosto anche il Comune di San Giorgio di Piano gestirà i propri servizi educativi, sociali, culturali e sportivi tramite l’Unione Reno Galliera. Quando si parla di “Servizi alla persona”, ci si riferisce ai servizi sociali e socio sanitari, alle politiche abitative, ai servizi educativi, scolastici, culturali, bibliotecari, turistici e sportivi: tutti servizi che, nel luglio 2014, sei degli otto comuni dell'Unione Reno Galliera gestiscono tramite gli uffici dell’Unione stessa dopo averle trasferito il proprio personale.

L'Unione, che riunisce otto Comuni del territorio metropolitano di Bologna (Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale: per una popolazione residente che a fine 2016 contava 73.546 persone), è nata come Associazione nel 2001 ed è diventata Unione di Comuni nel giugno del 2008. Fin dalla fondazione, gestisce per conto dei Comuni aderenti i servizi di Polizia Municipale, Protezione Civile, Servizi alle imprese, Servizi informatici, Gestione del personale, Pianificazione territoriale e urbanistica.

Dal 2014 il ventaglio dei servizi gestiti si è ampliato a includere anche l’Ufficio di Piano del distretto socio-sanitario Pianura Est e, con l'esclusione però di Argelato e San Giorgio di Piano, l'intera area dei Servizi alla Persona. Nel luglio 2016, dopo il primo anno del servizio associato, un'indagine interna ha messo in risalto i risultati raggiunti in termini di ampliamento delle prestazioni e apertura di nuovi servizi, anche on-line; di riduzione della burocrazia (meno determine, meno delibere, gare uniche per l'affidamento dei servizi, gestione unitaria delle operazioni di back office ecc.); di riduzione e omogeneizzazione delle tariffe e delle scontistiche (nido, refezione scolastica ecc.) e di acquisizione, in generale, di un peso politico e di una forza contrattuale considerevolmente maggiori.

Per quello che riguarda l'ampliamento e l'apertura di nuovi servizi si è registrato, ad esempio, un incremento delle ore di apertura degli sportelli nonché la possibilità offerta ai cittadini di rivolgersi ad essi indipendentemente dal comune di residenza. Significativo anche l'incremento dei servizi offerti tramite web, come le iscrizioni al nido, alla refezione scolastica e ai servizi scolastici, o come la consultazione online dell’estratto conto dei servizi fruiti con la propria situazione debitoria e l'ampliamento delle modalità di pagamento (contanti, mav, rid, on line). Questo primo periodo di gestione associata ha anche consentito l'acquisizione, al patrimonio dell’ente, di veicoli destinati al trasporto sociale finanziato tramite found-raising, e il miglioramento delle attività di comunicazione con il cittadino attraverso un sito web riprogettato sulle nuove esigenze e la predisposizione di strumenti e materiali quali la newsletter, le pagine dedicate sui giornali comunali, la pagina Facebook e una grafica coordinata. Anche l'offerta culturale è stata potenziata con la programmazione, tra le altre cose, di un’unica stagione teatrale che ha premiato la qualità dell'offerta (e i dati relativi all'ultima stagione di Agorà lo confermano in maniera più che lusinghiera), mentre la gestione coordinata dei centri sportivi ha aumentato le opportunità e l’offerta ai cittadini...

Soprattutto, però, la gestione associata ha consentito una specializzazione del personale e una conseguente qualificazione delle prestazioni offerte, specie in ambito sociale, e un uso più razionale delle strutture disponibili (si pensi soprattutto ai nidi o ai centri diurni).

Insomma, gestione unitaria dei servizi alla persona ha significato, in questi due anni, parità di trattamento, equità e appropriatezza delle prestazioni, regole condivise e maggiore coordinamento delle azioni: tutte evidenze che hanno convinto anche il Comune di San Giorgio di Piano a trasferire all'Unione la gestione di questa importante area di servizi.

Dalla delibera comunale si evince, infatti, che la principale ragione che ha mosso il Comune all’adesione è che la gestione associata dell’area “Servizi alla persona” ha positivamente risposto all’obiettivo di rendere più efficienti i servizi e migliorarne la qualità, favorendo anche l’omogeneizzazione delle prestazioni sul territorio.

Per questa ragione e vista l'importanza del mantenimento dell’elevato livello delle prestazioni fin qui garantite dal Comune e il crescente aumento della domanda e del bisogno a fronte di una diminuzione progressiva delle risorse a disposizione, il Consiglio Comunale ha deliberato (Del. n. 43 del 21/06/2017) di aderire alla convenzione per il conferimento all’Unione Reno Galliera delle funzioni e dei Servizi dell’area Servizi alla Persona, e di individuare, quale termine per l’avvio della gestione associata, la data del 1 agosto 2017.

Viste, tra l’altro, le sollecitazioni ricevute in tal senso dalla Regione - che con Del. di Giunta n. 286/13 aveva stabilito che l’ambito ottimale per la gestione di questi servizi coincideva con il territorio dell’Unione e invitava quindi a favorire l’omogeneizzazione delle prestazioni sul territorio -, l’Unione trae sicuro beneficio da questa ulteriore adesione (rimane fuori, lo ricordiamo, il solo comune di Argelato), che rafforza la gestione associata dell’Area.

Belinda Gottardi, Sindaco di Castel Maggiore e Presidente dell'Unione, delegata tra l'altro alle politiche culturali dell'Unione, e Segio Maccagnani, sindaco di Pieve di Cento che in Unione ha la delega alle Politiche sociali e dell'istruzione, hanno affermato a tal proposito che "in questi anni, con la gestione associata dei servizi sociali, scolastici e culturali in Unione siamo stati in grado di affrontare di più e meglio alcune sfide (come per esempio l'aumento della povertà, l'immigrazione, il disagio giovanile), siamo riusciti a rendere sempre più omogenei i trattamenti nei confronti dei cittadini, abbiamo specializzato il nostro personale. E lo abbiamo fatto mantenendo e rafforzando i presidi in ogni Comune. I problemi di oggi hanno sempre più una dimensione sovracomunale e la gestione associata di questi servizi in Unione diventa ormai una necessità per affrontare meglio le sfide e per rilanciare il nostro territorio".

Paolo Crescimbeni, Sindaco di San Giorgio di Piano, motiva la decisione presa con queste parole: "La precedente Amministrazione, aveva scelto di lasciare all’amministrazione che, le sarebbe subentrata a breve, la possibilità di valutare se conferire o meno la gestione dei servizi alla persona all’Unione Reno Galliera.

Il nuovo gruppo di maggioranza si era prefissato fin dal programma elettorale l’obbiettivo di valutare questa possibilità. Non siamo quelli che si sottraggono a scelte importanti se valutiamo che queste possono portare miglioramenti alla nostra Comunità.

San Giorgio di Piano ha sempre avuto ottimi servizi alla persona e nostro compito di Amministratori è impedire che la riduzione, anno dopo anno, dei trasferimenti di risorse economiche dagli altri enti e la necessità di accrescere la specializzazione del personale producano peggioramenti a questi elevati standard.

Ricerca di nuove risorse, riduzione della burocrazia, omogeneizzazione al rialzo degli standard dei servizi alla persona dei nostri comuni, ricerca delle buone prassi, maggior possibilità di specializzazione del personale con specifici coordinamenti di supporto, disponibilità per tutti i cittadini di rivolgersi indifferentemente agli sportelli dei nostri comuni, garanzia di avere adeguate disponibilità di orari nell’aperture degli sportelli, sono stati per noi gli elementi che ci hanno fatto propendere per tale scelta. Da oggi l’impegno sarà quello di accrescere la collaborazione con tecnici, assessori e sindaci, non solo per la gestione ordinaria di questi importanti servizi, ma anche per la ricerca di soluzioni innovative. Saranno importanti anche la  verifica e la rendicontazione affinché  questi buoni propositi siano realizzati efficacemente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

S.Giorgio di Piano, i servizi alla persona passano all'Unione Reno Galliera

BolognaToday è in caricamento