rotate-mobile
Cronaca San Lazzaro di Savena

Bancarotta, frode e riciclaggio: un arresto a San Lazzaro di Savena

Un commercialista 48enne è stato arrestato nell'ambito di una vasta operazione delle Fiamme Gialle per associazione a delinquere finalizzata a reati tributari e fallimentari

C'è anche un commercialista 48enne nel computo degli arresti emessi dal Gip di Monza, relative all'operazione della Guardia di Finanza che stamane ha portato all'arresto di 21 persone. L'uomo, nato a Lecce ma residente a San Lazzaro di Savena, è stato portato al carcere della Dozza, con le accuse di aver in qualche modo favorito, per la sua parte, le attività delittuose del gruppo, poste in essere nella gestione di circa 40 società appartenenti ad un gruppo societario facente capo ad un noto imprenditore edile operante nella provincia di Monza e Brianza.

L'operazione, denominata 'Domus Aurea' è l'approdo finale di indagini che hanno riguardato un articolato gruppo societario riconducibile ad un noto imprenditore edile, accertando il sistematico ricorso all’emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti da parte delle società per un ammontare di circa 95 milioni di euro e distrazioni patrimoniali per un valore pari a circa 234 milioni di euro.

Le accuse vanno, a vario titolo, dall'associazione a delinquere finalizzata a reati tributari e fallimentari al  trasferimento fraudolento di valori al riciclaggio e corruzione. Assieme a 30 misure cautelari, sono stati sequestrati 28 immobili per 9,3 milioni di Euro. Il conteggio delle imposte evase invece si aggira intorno ai 10 milioni di Euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bancarotta, frode e riciclaggio: un arresto a San Lazzaro di Savena

BolognaToday è in caricamento