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Cronaca San Lazzaro di Savena

San Lazzaro, lotta all'abusivismo commerciale: così il Comune sostiene le attività regolari

Il Comune di San Lazzaro da' il via alla sperimentazione pensata per aiutare le aziende della zona. Due gli obiettivi: sensibilizzare i cittadini sui rischi che si corrono quando si acquistano prodotti dagli abusivi e offrire alle imprese regolari l'opportunità di segnalare eventuali abusi in modo piu' semplice

Lotta all'abusivismo e vetrina per le imprese del territorio. Il Comune di San Lazzaro, alle porte di Bologna, da' il via alla sperimentazione pensata per aiutare le aziende della zona, in particolare quelle delle frazioni, a promuovere (ma non vendere) i loro prodotti. Allo stesso tempo, l'amministrazione guidata dal sindaco Isabella Conti aderisce al protocollo d'intesa ''Imprese vere'', promosso da Cna insieme a 16 Comuni del bolognese, per il contrasto all'abusivismo commerciale.

Due gli obiettivi: sensibilizzare i cittadini sui rischi che si corrono quando si acquistano prodotti dagli ''abusivi'', non solo perchè scadenti, ma perchè si contribuisce "indirettamente allo sfruttamento e alla mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro"; offrire alle imprese regolari l'opportunità di segnalare eventuali abusi in modo piu' semplice, rivolgendosi al proprio Comune di residenza il quale si impegna, a sua volta, "a rendere efficace il divieto di offerta dei servizi abusivi o irregolari su tutto il territorio comunale".

Sul lato della promozione, invece, il Comune di San Lazzaro ha deciso di destinare, ogni sabato mattina, tre aree di sosta del mercato settimanale vicino a piazza Bracci alle imprese con sede a San Lazzaro. Dovranno rivolgersi allo Sportello unico attività produttive del Comune con almeno 15 giorni di preavviso sulla data prescelta. Limitati i costi: due marche da bollo da 16 euro l'una, per l'occupazione di suolo pubblico, e un canone di 11 euro a giornata.
Le postazioni saranno concesse per un massimo di quattro sabati consecutivi, seguendo l'ordine cronologico di presentazione delle domande. Unica regola il divieto di commercializzare i prodotti, spiega il Comune di San Lazzaro in una nota, perchè si tratta di "un'iniziativa di marketing territoriale di carattere promozionale, volta a garantire ''pari opportunità di accesso'' a tutte le attività economiche del territorio".

L'iniziativa è rivolta non solo alle aziende in senso stretto, ma anche ad altre attività economiche e alle associazioni culturali. "In questa difficile fase economica- spiega l'assessore alle Attività economiche del Comune, Andrea Monteguti- riteniamo importante offrire a tutte le imprese sanlazzaresi, anche quelle che hanno sede lontano dal centro storico, la possibilità di promuovere i propri prodotti. Valorizzare e sostenere le attività economiche presenti sul territorio è un nostro preciso obiettivo di mandato".

(agenzia Dire)

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