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Cronaca

Sciopero treni e bus 20 luglio: 7 mila lavoratori dei trasporti si mobilitano

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BolognaToday

Anche nel territorio regionale dell’Emilia Romagna venerdì 20 luglio 2012 si svolgerà lo sciopero che riguarderà oltre 6.000 lavoratori delle Aziende del Trasporto Pubblico Locale compreso le Ferrovie ex FER, attualmente integrate in TPER e i 700 che operano nei servizi sub–concessi gestiti da aziende private.
Lo sciopero nazionale proclamato dalle Segreterie Nazionali FILT FIT UILTRASPORTI UGL e FAISA è determinato dalla decisione delle Associazioni datoriali ASSTRA e ANAV di recedere dall’impegno a rinnovare il contratto della Mobilità, affermando per iscritto la indisponibilità a qualsiasi soluzione dopo oltre 2 anni e mezzo di  trattative.
Le Segreterie CGIL CISL UIL congiuntamente alle Segreterie delle Categorie dei Trasporti FILT FIT UILTRASPORTI dell’Emilia Romagna considerano grave la “disdetta” comunicata dalle Associazioni Datoriali (ANAV-ASSTRA) e chiedono alle Direzioni delle Aziende TPER SETA START che gestiscono i servizi in tutto il territorio regionale di pronunciarsi, nelle forme, che riterranno più opportune, per l’avvio di un positivo confronto con le Organizzazioni Sindacali Nazionali per la ripresa delle trattative in sede  nazionale.
A nostro parere il rinnovo del ccnl, oramai scaduto da 3 anni, serve anche per procedere sul percorso, avviato dalla Regione Emilia–Romagna, delle aggregazioni tra le Aziende del TpL, fino all’integrazione in un unico operatore ferro/gomma a livello regionale. A tale obiettivo la Regione aveva già stanziato risorse del bilancio regionale per tamponare i tagli dei finanziamenti delle recenti manovre economiche del Governo, per garantire i servizi dei trasporti che sarebbero stati ampiamente penalizzati.
Purtroppo la recente definizione del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 con “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” all’art. 16 prevede un grave ridimensionamento delle risorse finanziarie che la Regione riceve dallo Stato per gestire servizi minimi il TpL e costituisce un modo di fare la “spending- review” che chiediamo sia ampiamente modificato.
Pertanto le Segreterie regionali CGIL CISL UIL e le categorie del settore sollecitano  la Regione, i 9 Presidenti di Provincia e 349 Sindaci dell’Emilia Romagna, a operare attraverso una coesione istituzionale affinchè venga mantenuto il trasporto pubblico locale e si consolidi un sistema di mobilità sostenibile. Già in questi mesi nelle varie province sono in atto aggregazioni o fusioni tra Aziende di TpL che operavano solo in singoli territori provinciali: processi che possono creare una buona mobilità sostenibile con qualità del servizio per gli utenti, mantenendo le tutele dei lavoratori, come è previsto dagli impegni indicati in appositi protocolli sindacali, per sviluppare adeguate relazioni sindacali nelle nuove società di TpL TPER SETA START.

20 LUGLIO SCIOPERO 4 ORE LAVORATORI DEL TRASPORTO PUBBLICO – MODALITA ER:
BOLOGNA    DALLE 9.00 ALLE 13.00 (vd dettagli)
FERRARA    DALLE 9.00 ALLE 13.00
REGGIO EMILIA    DALLE 17.00 A FINE TURNO
MODENA    DALLE 8.30 ALLE 12.30
PIACENZA    DALLE 17.00 A FINE TURNO
PARMA    DALLE 16.30 ALLE 20.30
FORLI’-CESENA    DALLE 9.00 ALLE 13.00
RIMINI    DALLE 9.00 ALLE 13.00
RAVENNA    DALLE 16.30 ALLE 20.30 INCLUSO TRAGHETTO

Sono in SCIOPERO anche i servizi ferroviari TPER (ex FER) su linee Ferroviarie RFI dalle 9 alle 13 senza garantire i servizi minimi.

 

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