Sciopero generale, Cgil snocciola dati lusinghieri sulle adesioni. Pdl fredda

Sono stati oltre 40.000 i lavoratori, i precari, i pensionati ed i cittadini bolognesi che hanno partecipato allo sciopero generale indetto dalla Cgil il 6 settembre 2011. Così in una nota il sindacato snocciola i numeri dell'adesione massiccia.

Ma alla soddisfazione di Cgil fa da contraltare l'ultimo attacco dalla schiera del centrodestra.

IERI SIT-IN IN PREFETTURA. All'indomani dello sciopero generale il sindacato torna a manifestare il suo dissenso contro la manovra davanti alle prefetture dell'Emilia-Romagna, cosa che per il Pdl "costituisce un'ulteriore passaggio dell'irresponsabile deriva antagonista e protestataria assunta dal principale sindacato italiano".

Così il capogruppo del Pdl in Regione, Luigi Villani, critica l'iniziativa. "Iniziative come lo sciopero solitario del 6 settembre - prosegue - e i sit-in odierni non fanno altro che alimentare lo scontro sociale. Una strategia irresponsabile, perché cade in un momento straordinario in cui l'Italia, bersaglio della speculazione finanziaria, avrebbe bisogno anche di un fronte sindacale unito". Per Villani è inoltre 'grave' che "l'Idv regionale abbia fatto propria questa logica antagonista annunciando la presenza di propri esponenti, capogruppo regionale in testa, ai sit-in cigiellini e facendone proprie le parole d'ordine. Si tratta di un ulteriore dimostrazione, dopo la partecipazione schizofrenica del Pd allo sciopero nazionale, assente a parole e presente con svariati esponenti nei fatti, dell'inaffidabilità di questi partiti, incapaci di resistere alla tentazione del massimalismo politico e non in grado di assumere il ruolo di opposizione costruttiva e responsabile".

STIME ADESIONI AZIENDALI ALLO SCIOPERO. Secondo i dati diffusi da Cgil:
Settore metalmeccanico: 3F Filippi 75%, Bonfiglioli 75%, Oerlicon 98%, Ducati Motor 65%, GD 80%, Ima 70%, KPL 95%, Lamborghini Auto 70%, Magneti Marelli 65%, Menarini Bus 75%, Saeco 75%, Titan 85%, Arcotronics 90%..
Settore tessile e chimico ed energia: Plastod 97%, COC 95%, Undesa 79%, Bortoli 95%, Tonalite 99%, Intertaba 86%, Ilip 82%, Testoni 71%, Magli 75%, Sayerlach 80%, ITC 60%, Basf (ex Ciba Geigy)75%, Redi 91%, Placs 60%, Reagens 80%, Hera Spa 90%; La Perla 88%.
Settore grafici e telecomunicazione: Zanichelli 80%, Telecom 78,20%, Silicart 80%, Vodafone 70%, Floriani Astucci 100%, Grafica Edit. 100%, Conti Editore 80%, Circuito Cinema 90%, Wind 80%, Poste Italiane: Sportelli 51% - ufficio completamente chiusi 30%.
Settore agro-alimentare: Granarolo 70%, Felsineo 70%, Fabbri 70%, Alcisa 75%, Coind 80%, Corticella 99%, Apofruit 70%, Montenegro 60%, Segafredo 80%.
Settore commercio e turismo:  Autogrill Roncobilaccio 95%, Axi Tea 75%, Ikea Deposito / Call Center 80%, Yoox Fotografia/Magazzino 95-70%, Coin 70%, Cup 70%, Brewntag 60%- 100% Magazzino, Pianeta 70%, IVS 50%, Cusb Bologna 70%, SIS 70%, Coop Adriatica 75%, Centrale Adriatica 90%, CGT 95%, Malossi 90%, Brico ViaMazzini 100%, Plenty Oberdan, Garibaldi e Riva Reno 100%, Polyedra 70%, Fiera Bologna – Personale di manifestazione 80%, Working 90%, Reporter 100%., Coop. Reno 70%, Camst 90% delle unità produttive chiuse.
Settore Trasporti: Officine Grandi Riparazioni 65%, Officine Manutenzione Locomotive e Veicoli (OML) 50%, Officina Nazionale Apparati Elettrici (ONAE) 76%, Magazzino Approvvigionamento FS 62%, Aeroporto 90%,  MTM Saves 80%, SDA 60%.
Settore edile e delle costruzioni: Lotto 5A scarl 55%, Lotto 5B 70%, Gazzotti 95%, Coop.Costruzioni 75%, Consorzio Coop. Costruzioni 80%, CLF 95%, Tecnoform 90%, Astaldi Cantiere FS 45%.
 Settore funzione pubblica : Comune di Bologna 65%, Comune Casalecchio di Reno 80%, Comune di Zola Predosa 65%, Unione Reno Galliera 60%, Agenzia delle Entrate Bologna 2: 50%, AUSL Bologna 70%, Inpdap Bologna 55%, Cadiai (coop.sociale) 80%, Ospedale S.Orsola 70%.
 Settore bancario/assicurativo : Unipol 64% 
Settore trasporti
Trenitalia: bordo (personale viaggiante, personale di bordo, capitreno) 52% di adesione.
RFI: capistazione, biglietteria, manutenzione carrozze, Coer  70% di adesione.
ATC: impianti fissi 95%
         Ufficio 80%
         Movimento 80%
FER (Ferrovie Emilia Romagna): personale di macchina a bordo  60%
Settore Telecomunicazioni
RAI sede regionale  72%
Diverse decine di migliaia di lavoratori e cittadini nei tre cortei a Bologna per lo sciopero generale indetto dalla Cgil. Adesioni aziendali oltre il 50%.